Investito da un furgone e scaraventato nel fossato: morto sul colpo ciclista a Faenza
Un uomo di 45 anni di origini senegalesi è morto ieri sera a Faenza, nel Ravennate, dopo essere stato investito da un furgone condotto da un 30enne originario della Romania, che gli è piombato addosso mentre era in bicicletta.
Il drammatico incidente si è verificato attorno alle 22 lungo la via Lugo. Stando a quanto emerso, il veicolo avrebbe tamponato il ciclista sbalzando la vittima a diversi metri di distanza; il corpo della vittima è stato scaraventato in un fossato. I sanitari del 118, al loro arrivo, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale dell’Unione dei comuni faentini. Il conducente è stato sottoposto all’alcoltest ma sarebbe risultato negativo; sono in corso ulteriori indagini per accertare la dinamica della tragedia.
Asaps: "197 ciclisti morti in Italia nel 2023"
Non si arresta, dunque, la strage di ciclisti sulle strade italiane. Secondo l'Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale) sono stati 197 gli uomini, le donne e i minori morti sulle strade italiane nel 2023: "È come se scomparisse il Giro d'Italia ogni anno", ha commentato Giordano Biserni, presidente dell'Associazione. Luglio è stato il mese più tragico, con 34 vittime, mentre le regioni più colpite sono state Lombardia (39 decessi), Emilia-Romagna (29) e Veneto (22). Il dato di 197 decessi quale stima preliminare 2023 si avvicina molto a quello definitivo 2022, calcolato da Istat con 205 morti, e il rischio è quello di superare i numeri dell'anno precedente: i dati sono parziali, perché non tengono conto dei feriti gravi che poi non ce la faranno in ospedale. Le vittime sono state 175 uomini e 22 donne, 75 avevano più di 65 anni, 18 i casi di pirateria accertati, con la fuga dell'autore dell'investimento.