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Investe volontariamente un uomo, poi lo colpisce con 14 martellate in testa: preso l’automobilista

Alle 6.40 della mattina di lunedì 16 ottobre un uomo sarebbe stato investito volontariamente e colpito con un martello da uno sconosciuto a Fermignano, cittadina in provincia di Pesaro Urbino. L’aggressore è stato rintracciato dopo ore dai carabinieri.
A cura di Eleonora Panseri
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Gravissima aggressione questa mattina, lunedì 16 ottobre, a Fermignano. Il titolare del Conad della cittadina in provincia di Pesaro Urbino è stato prima investito volontariamente da un'auto e poi preso a martellate – almeno 14 colpi alla testa – da un automobilista che si è dato alla fuga. La vittima è ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Urbino.

Secondo una prima ricostruzione riportata dal quotidiano locale Corriere Adriatico, i fatti sarebbero avvenuti intorno alle 6.40 della mattina di oggi. Sembra che il proprietario del supermercato stesse attraversando la strada per raggiungere il Conad di cui è titolare, quando all'improvviso avrebbe rischiato di venire travolto da una macchina che si stava dirigendo a grande velocità contro di lui. In quel momento l'uomo è riuscito a tirarsi indietro e, tornando a riattraversare la strada, avrebbe fatto un gesto di stizza verso l'auto.

È a quel punto che l'automobilista avrebbe reagito con estrema e immotivata violenza e la situazione sarebbe degenerata. L'uomo a bordo del mezzo avrebbe fatto inversione e avrebbe investito volontariamente il titolare del supermercato. Non contento sarebbe subito dopo sceso dalla vettura e avrebbe afferrato un martello con cui avrebbe colpito ripetutamente la sua vittima. Questa, nonostante le gravi ferite riportate durante l'aggressione, sarebbe riuscita anche a nascondersi dietro una barriera che si trovava sulla strada.

Soltanto l'arrivo sul posto di un addetto di Marchemultiservizia, la società che si occupa della gestione dei servizi pubblici locali, avrebbe messo fine alla tremenda aggressione. Il ferito è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato in gravi condizioni all'ospedale di Urbino, mentre l'automobilista violento è scappato via.

Dopo qualche ora i carabinieri hanno individuato l'automobilista grazie alla segnalazione di un operatore ecologico, il primo a soccorrere la vittima, e alla visione delle telecamere del supermercato. La vittima nel pomeriggio è stata dimessa: ha una frattura allo zigomo e 13 punti di sutura al volto. 

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