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Invasione di insetti a Gardaland e Basso Lago, centinaia di punture e persone in fuga

Grossi sciami di insetti hanno preso di mira chiunque fosse di passaggio nella zona del lago di Garda venerdì scorso, compresi i tanti turisti dei parchi giochi. Da Gardaland assicurano: “È durato pochi minuti e tutto è tornato alla normalità”.
A cura di Antonio Palma
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Una improvvisa invasione di insetti ha interessato il basso Lago di Garda nel fine settimana, provocando disagi a residenti e turisti in tutta la zona, compresi quelli che affollavano i vari parchi divertimento che si affacciano sul lago come Gardaland. Corposi sciami si sono avventati su chiunque fosse di passaggio, causando decine di punture ai malcapitati. Numerose le segnalazioni arrivate tra venerdì e sabato dalla zona di Garda anche di turisti costretti ad allontanarsi dal parco per le troppe punture ricevute.

L’invasione di insetti più massiccia è avvenuta nel primo pomeriggio di venerdì 6 settembre, tra le 14 e le 15. Molti hanno segnalato sui social bambini che piangevano per le fastidiose punture e persone che si grattavano. “Gardaland bellissimo come sempre ma nel pomeriggio un attacco di moscerini che pungevano tutti. Ci hanno obbligati a tornare prima” ha racconta una turista. “A Gardaland c’è stata un’invasione di una specie di zanzare noi non siamo nemmeno arrivati ai cancelli” ha raccontato un’altra sui social.

Come racconta L’Arena, anche molti residenti della zona, mentre si trovavano in aree verdi o nei giardini delle loro abitazioni, sono stati costretti a rifugiarsi in casa. “Non si trattava di semplici moscerini: pungevano, si infilavano ovunque, anche sotto la biancheria intima. Avevo portato dei repellenti ma nonostante mi sia spruzzata il liquido, non andavano via. Per eliminarli è stato necessario schiacciarli” ha raccontato allo stesso quotidiano una testimone. “Lavoro a Peschiera ed ero per strada quando mi sono sentita pizzicare ovunque. Ho tolto la maglietta e avevo degli insetti simili a formichine, piccolissime, che con le loro ali mi si erano appiccicate addosso, in ogni parte del corpo” ha raccontato un’altra testimone.

L‘ipotesi è che possa trattarsi di pappataci anche se si sta ancora indagando sul fenomeno per capire le cause della presenza degli sciami. “Ho cercato di capire di quali insetti si tratti, ma anche i dipendenti del Parco divertimenti non sapevano molto. Dicevano che era la prima volta che si trovavano di fronte a una situazione del genere” ha raccontato una turista.

Alcuni hanno chiesto anche un rimborso del biglietto, almeno parziale, vista la fuga dagli insetti, ma dal parco assicurano che tutto è durato pochi minuti nella sola giornata di venerdì e che dunque non sono previsti rimborsi. Tutto comunque è tornato alla normalità e sabato i turisti hanno ripreso d’assalto il parco e la costiera del Garda.

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