Intervista a Maurizio Landini: la Fiat in Campania non ha mantenuto gli impegni
Critica al governo Monti, alle politiche di Fiat in Campania e al silenzio del presidente Stefano Caldoro. Dura la reprimenda di Maurizio Landini, segretario nazionale della Fiom che, questa mattina, ha indetto quattro ore di sciopero contro i provvedimenti del governo sul lavoro e lo sviluppo. Delegazioni di Pomigliano, dell'indotto della ex-ergom, di Agile Eutelia e di stabilimenti dismessi per delocalizzare all'estero come Irisbus di Valle Ufita si sono dati appuntamento davanti la sede napoletana dell'Unione Industriali per un comizio.
La questione degli esodati sarebbe la cifra di un governo che non ha a cuore l'interesse del lavoratore. Landini propone, per uscire dalla crisi economica, di aumentare la spesa pubblica finanziandola con proventi di una vera lotta all'evasione fiscale e con una tassa patrimoniale vera che colpisca le rendite finanziarie che "sono cresciute esponenzialmente negli ultimi dieci anni".