video suggerito
video suggerito

Insulto razzista all’avversario durante la partita, 16enne squalificato per 10 giornate

Dopo l’insulto razzista riservato a un avversario in campo, un 16enne è stato squalificato dalla sua squadra per 10 giornate. La società dei Giovanissimi della Spal Cordovado ha annunciato di non voler fare ricorso. “Un episodio per il quale non dormiamo di notte”
A cura di Gabriella Mazzeo
128 CONDIVISIONI
Immagine

Un calciatore dei Giovanissimi della Spal Cordovado (Pordenone) è stato squalificato per 10 giornate dal giudice sportivo per un'espressione offensiva nei confronti di un altro ragazzino dalla pelle nera. A darne notizia è il quotidiano Il Gazzettino. La società, presieduta da Michele Russolo, non ha intenzione di presentare ricorso sulla squalifica riservata al giocatore. "Questo è un episodio che ancora non mi fa dormire di notte – ha asserito il dirigente della società ai microfoni dei giornalisti del quotidiano – mai ci saremmo aspettati di vedere protagonista in negativo proprio quel ragazzino. Abbiamo inviato una lettera di scuse alla vittima dell'insulto come società, agli avversari e alla Delegazione provinciale della Figc. Ci ripromettiamo di organizzare qualche incontro per evitare altri episodi simili".

Il presidente della società ha inoltre fatto sapere di non avere però intenzione di "perdere il calciatore per strada". L'intenzione, ha spiegato, è quella di fargli capire l'errore e di fargli pagare quanto commesso per farlo rientrare in campo solo dopo aver compreso l'entità di quanto detto all'avversario. "La punizione subita gli ha fatto capire che è indifendibile – spiegano ancora dalla società – e che per questo deve pagare".

Il giudice sportivo non avrebbe fatto sconti. Secondo il rapporto dell'arbitro, sentito al telefono per altri chiarimenti, è emerso che l'espulsione da lui formulata è nata proprio per un insulto razzista rivolto a un avversario. L'offesa sarebbe stata ben percepita dai giocatori in campo, dagli allenatori e dai dirigenti.  "L'insulto – si legge nelle carte del giudice sportivo – accompagnato dal tono, presenta gli estremi del comportamento discriminatorio". Per questo motivo, quindi, il 16enne resterà fuori dal campo di gioco per almeno 10 giornate.

128 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views