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Insultata sempre dai genitori: bimba di 4 anni crede che il suo nome sia “Idiota”

La storia di violenza di una bimba statunitense scoperta solo quando gli agenti hanno chiesto il suo nome e la piccola ha risposto “mi chiamo Idiota”
A cura di A. P.
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Veniva maltratta e insultata dai genitori in casa fin dalla tenerissima età e mai chiamata col suo vero nome per questo era convinta che il suo nome fosse "idiota". È la terribile storia di violenza familiare di una bambina statunitense di 4 anni scoperta solo dopo che la piccola è stata vista da un centro per minori a Hot Springs, nello Stato dell'Arkansas. Come raccontano i giornali locali, a lanciare l'allarme gli addetti del un centro per minori di famiglie in difficoltà a cui la madre della bimba si era rivolta. I responsabili infatti hanno notato segni di violenza sulla bambina e hanno allertato la polizia.

Quando gli agenti si sono presentati davanti alla piccola chiedendole il suo nome, la piccola ha prontamente risposto "mi chiamo Idiota". Solo così i poliziotti hanno scoperto che la bimba era convinta che quello fosse il suo nome perché in famiglia veniva chiamata sempre e solo in quel modo. Le successive indagini poi hanno scoperto un mondo di abusi ai danni della piccola perpetrati dalla madre, la 30enne Jennifer Denen, e dal suo compagno il 47enne Clarence Deen. La bimba sarebbe stata picchiata continuamente e anche legata oltre a subire violenze psicologiche. Per la madre e il compagno è scattato l'arresto per violenze su minori.

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