Insetticida e fungicida nelle bacche di goji, ritirate dal Ministero della Salute
La possibile presenza di livelli dell’insetticida carbofuran e del fungicida esaconazolo oltre i limiti di legge ha spinto il Ministero della Salute ad adottare un provvedimento di richiamo nei confronti di alcuni lotti di bacche di goji.
I prodotti interessati sono:
- Buste da 100 g “Cuor di Frutta”, lotti 190219075 con termine minimo di conservazione 29/02/2020, 190305008 con Tmc 31/03/2020 e 190404070 con Tmc 30/04/2020.
- Buste da 500 g La Conserviera, lotto 190314045 con Tmc 31/03/2020
- Buste neutre da 2,5 kg, lotto 190318079 con Tmc 31/03/2020
- Vassoi da 130 g, lotti 190213019 con Tmc 29/02/2020, 190227031 con Tmc 29/02/2020, 190305021 con Tmc 31/03/2020, 190307093 con Tmc 31/03/2020, 190306017 con Tmc 31/03/2020, 190313049 con Tmc 31/03/2020, 190315013 con Tmc 31/03/2020, 190325111 con Tmc 31/03/2020 e 190401005 con Tmc 30/04/2020.
Le bacche di goji richiamate sono state prodotte dall’azienda Mainardi Nicola Srl nello stabilimento di Lendinara, in provincia di Rovigo. Il possibile rischio chimico ravvisato riguarda in particolare la presenza di Carbofuran ed Esaconazolo, rispettivamente un pesticida e un fungicida, che sono risultati violare i “valori default” stabiliti dal REG. CE 396/95 all’Art. 18 Comma 1. Per precauzione si raccomanda di non consumare il prodotto in questione con i numeri di lotto segnalati e restituirlo al punto vendita d’acquisto. Si ricorda che l’autorità, in questo caso il Ministero della Salute, può anche stabilire la revoca del ritiro e del richiamo dei prodotti.