Insegnante abusa bimba di 8 anni: spogliata e toccata. Poi un cioccolatino per il silenzio
E’ stato condannato a 2 anni e 8 mesi il professore di educazione fisica di una scuola della provincia di Parma che aveva molestato una bambina di 8 anni dopo le lezioni. Il processo si è tenuto ieri presso il Tribunale di Parma, l’arresto era avvenuto nel marzo dello scorso anno. S.M., 29 anni, parmigiano, di buona famiglia e incensurato fino a prima della sentenza, lavorava da pochi mesi nella scuola come collaboratore esterno e nel corso degli interrogatori a cui era stato sottoposto dopo l'arresto e la costrizione ai domiciliari aveva scelto di non parlare. L’uomo è stato riconosciuto responsabile del reato di violenza sessuale nei confronti di una sua studentessa. In una occasioni avrebbe portato la bambina in uno spogliatoio, costretta a togliersi i vestiti mentre lui la toccava e osservava. In almeno un caso avrebbe regalato alla bambina anche un cioccolatino in cambio del silenzio.
La piccola un giorno, mentre la classe si preparava a uscire da scuola, ha confessato le violenze a una sua amichetta. La maestra ha ascoltato questa conversazione e ha deciso che la situazione andava affrontata con urgenza. Fuori dall’istituto sono stati subito avvisati i genitori che hanno deciso di rivolgersi alla stazione dei Carabinieri di Monticelli. A dirigere le indagini sono stati il comandante della stazione, Ugo Travaglini, e il Maresciallo Russo: i due sono riusciti ad effettuare tutti gli approfondimenti del caso con estrema delicatezza e tenendo in considerazione soprattutto la non facile condizione psicologica della vittima e dei suoi genitori.