Insalata in busta, nuovi richiami per rischio Listeria: l’elenco dei lotti da non consumare
Nuovi richiami di insalata in busta dai supermercati italiani. Dopo il maxi ritiro annunciato nei giorni scorsi – diverse di tipologie di insalata in busta da non consumare per rischio listeria – sul sito del ministero della Salute sono apparsi altri avvisi che riguardano sempre delle tipologie di insalata in busta. Il motivo del richiamo è sempre lo stesso: viene segnalato un rischio microbiologico dovuto alla possibile presenza di Listeria Monocitogenes.
Di seguito l’elenco delle nuove confezioni di insalata ritirate dal mercato: si precisa che in gran parte si tratta di prodotti già scaduti in questi giorni.
- Iceberg Bs 200 grammi e 250 grammi COOP, T250320/T251320/T25332/254320
- Iceberg 200 grammi, Gustora: 32124248 -32124249
- Iceberg 250 grammi, Matese (Centrale del Latte d’Italia Spa): 32024253
- Iceberg 150 grammi, Montanino: 32024250
- Iceberg 200 grammi, Professione Snack (Lavoratorio Natura Srl):32124247/32124248/32124249/32024249/32024250/32024251/32024253/3202425
- Iceberg 250 grammi, Sendero:32024250
- Iceberg 200 grammi, Sisa (Ortoromi): 32124248 – 32024250 – 32024253
Il ministero della Salute invita i consumatori che hanno acquistato questi prodotti a non consumarli e restituirli al punto vendita.
Il batterio Listeria Monocytogenes è un agente patogeno molto comune che può causare un’infezione alimentare dai sintomi simili a quelli di un’influenza intestinale, ma a volte causa di condizioni anche gravi. Il batterio può facilmente contaminare alimenti come verdure e ortaggi. Rappresenta un rischio per la salute, in quanto in caso di ingestione di alimenti crudi contaminati può causare un'infezione nota appunto come listeriosi o infezione da Listeria.
Il batterio riesce a vivere e a riprodursi in molte condizioni diverse, anche a basse temperature, per cui il rischio di contaminazione può interessare anche la preparazione degli alimenti in cucina.