Influenza A: altri due morti in Italia
La rete per l'emergenza contro l'influenza A, provocata dal virus H1N1, è stata riattivata presso il Ministero della Salute italiano. Misure eccezionali per contrastare la pandemia, che negli ultimi giorni ha ricominciato a mietere vittime in Italia. Gli ultimi due casi a Milano ed in Veneto.
Un C130 dell'Aeronautica militare è decollato dall'aeroporto di Caselle per trasportare un'equipe di medici rianimatori da Barletta a Milano, dove una donna sessantaduenne è stata sottoposta al macchinario dell'Ecmo, che permette di far circolare il sangue al di fuori del copro. Questa pratica ha salvato molte vite lo scorso anno e viene ritenuta una delle migliori cure per i pazienti affetti da influenza A, fermo restando che ci sono consigli per evitare il contagio influenzale.
La donna era ormai ricoverata da una settimana, era sottoposta a cure intensive nel reparto di rianimazione dell'ospedale Dimiccoli. Purtroppo, nelle ultime ore era molto peggiorata e non reagiva più ai farmaci somministrati. L'equipe d'emergenza di Torino è stata chiamata sul posto.
In Italia si registrano circa dieci casi di ricoveri per Influenza A, tra cui un cinquantenne di Bologna, una trentenne di Firenze ed una mamma di Pavia che ha solo 25 anni. La giovane era incinta di 32 settimane, ma è stata sottoposta a parto cesareo di emergenza all'ospedale di Magenta per poter essere trasferita a Pavia e sottoposta all'Ecmo.
In prognosi riservata, sempre all'ospedale di Pavia, sono ricoverate altre tre persone contagiate dall'influenza A H1N1, ma per le loro condizioni meno gravi non sono state ancora sottoposte alla circolazione extracorporea. Anche al San Raffaele di Milano ed al San Gerardo di Monza sono ricoverati in condizioni serie due malati di influenza suina.
I decessi di ieri sono avvenuti a Conegliano Veneto ed a Milano portano a quattro il conteggio delle vittime italiane dall'inizio del 2011. Ma la pandemia si diffonde in tutto il mondo, anche dalla Slovenia arrivano notizie di decessi per H1N1 e sette morti si registrano in Olanda. Il Ministro per la salute Ferruccio Fazio rassicura: non ci sarebbero motivi di allarme per un riesplodere dell'emergenza causata dall'influenza A. Si tratta di casi isolati, dovuti al diffondersi dell'influenza stagionale, con la quale quest'anno sta viaggiando anche il ceppo dell'influenza suina.