Incinta e picchiata a 17 anni dal compagno adolescente: in ospedale con costole rotte e volto tumefatto
Già incinta, una ragazza di 17 anni si è presentata in ospedale a Grosseto con lesioni multiple, volto tumefatto, costole rotte e dito fratturato. Così è emersa una terribile storia di violenza domestica ai danni di una minore da parte del compagno suo coetaneo che si consumava da tempo tra le mura di casa e che ha portato ora all’arresto del giovane per maltrattamenti in famiglia.
Una storia ancora più terribile per l’età dei soggetti coinvolti, due ragazzi appena 17enni che da tempo avevano formato una famiglia, andando anche a convivere, e che presto sarebbero diventati persino genitori. La segnalazione è partita proprio dall’ospedale dove nei giorni scorsi la giovane è arrivata in pronto soccorso con evidenti segni di percosse. Ascoltata dai sanitari, la 17enne ha confermato le violenze e per lei è stato attivato il Codice Rosa.
Il caso è stato quindi segnalato anche alla polizia che ha ascoltato la ragazzina grossetana ricostruendo dal suo racconto una storia terribile di violenza che andava avanti da molto tempo. I due infatti si erano conosciuti solo 14enni e poi avevano formato una famiglia. Lei, che era rimasta incinta già una prima volta ma aveva perso il piccolo, però veniva sottoposta a violenze continue anche mentre portava in grembo un altro piccolo.
La 17enne ha rivelato numerosi episodi di violenza contro di lei da parte del giovane. I colpi erano inferti dal 17enne per ogni piccolezza, da un messaggio non gradito sul telefono a un abito ritenuto inadeguato. Per questo il giudice del tribunale dei minorenni di Firenze ha emesso per lui un’ordinanza di custodia cautelare che lo ha portato in una comunità di recupero. Intanto lei si è allontanata definitivamente trasferendosi all’estero.
