Incidenti sul lavoro: quattro morti nella sola giornata di ieri
Un pesante bilancio quello di ieri per gli incidenti sul lavoro: in una sola giornata hanno perso la vita quattro persone in quattro diversi cantieri del paese. A Cerda, nel palermitano, un uomo di 47 anni di Partinico è stato colpito da getto d'acqua fuoriuscito ad altissima pressione da un tubo che lo ha lanciato a circa dieci metri di distanza: giunto in ospedale, i medici hanno solo potuto constatarne il decesso. Antonio Cinquemani, 47 anni, era un operaio dell'azienda degli acquedotti di Palermo ed era impegnato a cercare di individuare una perdita nella condotta idrica, quando è stato ucciso dall'incidente.
Nel pomeriggio a Torano, in provincia di Carrara, un uomo di 34 anni è rimasto folgorato dai cavi dell'alta tensione mentre manovrava una scala di ferro in una cava del bacino marmifero toscano; assieme a lui altri due uomini feriti, hanno riportato bruciature su varie superfici del corpo ma non sarebbero in pericolo di vita. La vittima aveva 34 anni e lascia una moglie e due figli.
In un cantiere per l'ammodernamento della A3 Salerno-Reggio Calabria, chilometro 181, all'altezza del tratto compreso tra Campotenese e Morano, un giovane di 27 anni è morto mentre era alla guida di un carrello elevatore per trasportare materiali per costruzioni: il ribaltamento del mezzo, le cui cause sono ancora da chiarire, è stato fatale.
Altro cantiere stradale, a Ponte Galeria, nei pressi di Fiumicino, altro incidente: un operaio trentaseienne di nazionalità rumena è deceduto in seguito allo schiacciamento da parte di una pesante paratia in metallo, accidentalmente caduta. Accertamenti sono in atto, per verificare la dinamica dell'accaduto.