Incidenti al lavoro, due operai morti: uno caduto da 12 metri l’altro travolto dal crollo di un muro
Giornata tragica per il mondo operaio. È di due morti e un ferito il bilancio di un normale giorno di lavoro. I riflettori ora sono puntati sulle condizioni di sicurezza sul posto di lavoro. Il primo episodio è avvenuto a Periasc di Champoluc, frazione di Ayas, in Valle d'Aosta, dove due operai sono stati travolti dal crollo di un muro all'interno di un cantiere edile. Uno è rimasto sepolto vivo sotto una spesso strato di terra e macerie. Si tratta di Piero Jaccod, di 44 anni, originario proprio di Ayas. L'altro uomo è riuscito a salvarsi, rimanendo sotto le macerie ma vivo. L'incidente è avvenuto in una stalla in fase di ristrutturazione, vicino ad un parco giochi del villaggio. Immediati sono arrivati i soccorsi dei vigili del fuoco, della polizia e dei carabinieri.
Poco prima, intorno alle 14 e 45, un altro uomo è morto ad Artegna, in provincia di Udine, dopo un volo di 12 metri da dove stava lavorando. L'uomo è morto a causa dei traumi subiti nonostante il rapido intervento dei sanitari. La vittima è un operaio di 56 anni, di origini straniere, residente da tempo a Gemona del Friuli (Udine). Faceva parte della squadra di muratori di un'impresa edile. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l'uomo si trovava su un'impalcatura nel sottotetto di un'abitazione privata in cui erano in corso alcuni lavori quando e' precipitato. Sulle cause del crollo lavorano gli inquirenti della Compagnia di Tolmezzo e gli esperti dello Spisal.
