Incidente Taranto, Marco e Nicolò morti a 19 e 18 anni mentre vanno al mare: “Nessuno può crederci”

È sotto choc la comunità di Massafra, in provincia di Taranto, per l'incidente mortale, verificatosi ieri sulla strada provinciale 35, nel quale hanno perso la vita Niccolò Scardigno, 18 anni, e Marco Lepore, 19 anni. I due amici stavano andando al mare quando intorno alle 13.30, a metà strada da quella che era la loro meta, la marina di Chiatona, l'Opel Astra a bordo della quale viaggiavano, guidata da Marco, si è capottata più volte dopo aver spazzato via un palo di cemento. Per loro non c'è stato nulla da fare. I corpi dei due giovanissimi dopo lo schianto sono stati sbalzati fuori dall'abitacolo, finendo vicino a degli alberi di ulivo. A lanciare l'allarme sono stati i numerosi automobilisti che affollavano quel tratto di strada. Indagini sono in corso per ricostruire l'esatta dinamica di quanto successo, anche se tra le ipotesi più considerate c'è la possibile alta velocità a cui viaggiava la vettura, ma si tratta al momento solo di congetture.
Oggi pomeriggio, intanto, si svolgeranno i funerali di Niccolò e Marco. Alle ore 12 le salme saranno traslate nella Chiesa del Sacro Cuore, dove alle ore 16.30 si svolgerà il rito funebre insieme. Tanti i messaggi di cordoglio per loro lasciati da amici e conoscenti sui social network. "Ti vogliamo ricordare con i tanti momenti felici passati insieme ai tuoi fratelli della Young Basket Massafra, con i quali hai condiviso la tua infanzia e la tua vita sportiva. Nessuno di noi voleva crederci. Nessuno di noi potrà mai dimenticarti. Un abbraccio", ha scritto la squadra di basket frequentata da una delle due vittime.