Incidente sull’Ortles: alpinista scivola e trascina i compagni con sé. Due morti e un ferito
È di due morti e un ferito il bilancio della tragedia avvenuta all'alba di questa mattina sull'Ortles, montagna delle Alpi Retiche meridionali. L'incidente è avvenuto lungo la via normale mentre i sei alpinisti, tre italiani e tre tedeschi appartenenti a due gruppi separati, erano diretti verso la vetta del Trentino-Alto Adige.
Secondo le prime ricostruzioni, una persona del gruppo sarebbe scivolata e avrebbe trascinato con sé nella caduta gli altri. Non è stata ancora verificata la nazionalità delle vittime, ma secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di un tedesco e un italiano. Il primo elicottero a giungere sul posto è decollato da Bormio: in seguito è intervenuto il personale del soccorso alpino e gli elicotteri di soccorso di Elisondrio, Pilikan 3 e Guardia di finanza.
La ricostruzione della tragedia
L'incidente si è verificato alle prime ore di questa mattina, domenica 3 settembre, intorno alle 6.20. Il gruppo si trovava in un punto non particolarmente difficile della salita: proprio per questa ragione, sembrerebbe, gli alpinisti non erano legati e procedevano in fila, uno dietro l'altro. Improvvisamente uno di loro avrebbe perso l'equilibrio: forse a causa delle neve fresca o per aver perso l'appiglio, l'uomo è precipitato di sotto trascinando con sé i compagni di cordata. Proprio il fatto di non essere ancora legati, però, potrebbe aver salvato la vita dei restanti. Secondo le prime informazioni, il gruppo si trovava a un'altezza di circa 3.100 metri al momento dell'incidente.
I due escursionisti, non ancora ufficialmente identificati, sono caduti lungo il pendio, morendo sul colpo. Inutili i tentativi di soccorso: le squadre giunte sul posto non hanno potuto far altro che constatare il duplice decesso. Gli uomini del soccorso alpino di Solda hanno prima messo in salvo e trasferito la persona ferita per poi completare le operazioni di recupero delle salme.