Incidente sul lavoro a Perugia, operaio muore schiacciato da una pressa: aveva 33 anni
Un operaio è morto nel pomeriggio di oggi, martedì 21 gennaio, in un incidente sul lavoro all'interno dell'azienda di packaging Europoligrafico di Perugia.
Sul posto sono rapidamente intervenuti il 118, la Polizia di Stato, i tecnici della Asl e i Vigili del fuoco. La vittima, R.G., aveva 33 anni compiuti da poco ed è stata identificata come un addetto alla manutenzione di un macchinario.
Secondo quanto ricostruito, il giovane era residente in provincia di Salerno ed era arrivato nel capoluogo umbro per fare dei lavori di manutenzione. Per il giovane, purtroppo, non c'è stato nulla da fare ed è deceduto sul luogo dell'incidente.
Sono state avviate subito le indagini per chiarire le cause e l'esatta dinamica dell'accaduto.
Il cordoglio della Uil Umbria
"Con gli accertamenti della polizia, dei tecnici della Asl e dei vigili del fuoco ancora in corso, non possiamo che stringerci intorno alla famiglia, con cordoglio e commozione", scrive in una nota il segretario generale della Uil dell'Umbria, Maurizio Molinari.
"Lacrime che però, per l'ennesima volta, lasciano anche spazio all'indignazione di fronte ad un fenomeno che si ripete sempre uguale a sé stesso. Da parte nostra, dunque, l'ennesimo richiamo alle istituzioni, con la Regione in primis, affinché apra quanto prima un tavolo di confronto sulla questione, iniziando un serio lavoro sulla base della piattaforma che i sindacati hanno elaborato mesi fa. – prosegue – Non c'è tempo da perdere perché l'Umbria è tra le regioni peggiori su questo fronte e il lavoro è un diritto, per esercitare il quale ciascun cittadino non può perdere la vita".
La presidente della Regione: "Sicurezza dei lavoratori sia priorità condivisa"
"Desidero esprimere le mie condoglianze alla famiglia e agli amici della vittima. La sicurezza dei lavoratori deve essere una priorità condivisa da tutti noi", ha scritto in una nota la presidente della Regione Stefania Proietti.
"Questo episodio mette in luce una questione che non possiamo ignorare: l'Umbria continua a far registrare un tasso di infortuni mortali superiore alla media nazionale e attualmente siamo tra le prime regioni in Italia per incidenza di tali eventi. – prosegue la governatrice – Questo dato è allarmante e richiede una riflessione profonda da parte di tutte le parti coinvolte".
"È fondamentale che le istituzioni, le aziende e i lavoratori collaborino attivamente per migliorare le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. – aggiunge – Dobbiamo promuovere una cultura della prevenzione e della formazione, affinché ogni lavoratore possa sentirsi protetto e tornare a casa in sicurezza ogni giorno. È tempo di agire e di investire nella formazione, nella prevenzione e nelle infrastrutture necessarie per garantire un ambiente di lavoro sicuro".