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Incidente in Irpinia, il Papa informato della strage

Papa Francesco, atterrato in Italia dopo il suo viaggio in Brasile, è stato immediatamente informato dal vicepremier Alfano del terribile incidente del pullman che ieri sera si è verificato nell’Avellinese.
A cura di Susanna Picone
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Papa Francesco è da pochi minuti rientrato a Roma dopo il suo viaggio in Brasile in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù. Ad accogliere il Pontefice, all’aeroporto di Ciampino, c’erano tra gli altri anche il ministro dell’Interno e vicepremier Angelino Alfano. È stato lui, secondo quanto confermano fonti presenti all’incontro all’Adnkronos, a informare il Papa di quanto è accaduto ieri sera in Italia. Alfano ha parlato a Francesco “dell’immagine tragedia che ha colpito l’Italia”, del pullman precipitato in Irpinia e delle tante vittime di questo disastroso incidente. Papa Francesco era appena sceso dalla scaletta dell’aereo, immediato si è notato lo sgomento sul suo volto. È probabile che sarà lo stesso Bergoglio a esprimersi, nelle prossime ore, in merito all'incidente del pullman.

Hanno già espresso il loro messaggio di cordoglio per le vittime dell’Irpinia diverse figure istituzionali, a partire dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano che ha inviato un telegramma al presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. Nel testo Napolitano ha fatto riferimento anche ai problemi legati alla sicurezza stradale. Ha espresso profondo cordoglio, a nome suo e di Sel, Nichi Vendola, che su Twitter ha scritto: “Il più profondo cordoglio della direzione di Sel per la tragedia in Irpinia. Il nostro pensiero va a coloro che hanno perso i propri cari. Un abbraccio”. Lo stesso Alfano, che ha provveduto a informare anche il Pontefice, si è detto sconvolto dalla tragedia e ha affermato di essere vicini ai familiari delle vittime e dei feriti. “Sono stato e sono in costante contatto con i vertici dei Vigili del Fuoco e della Polizia, che di minuto in minuto – ha detto il vicepremier – hanno visto la tragedia nelle sue reali proporzioni e hanno lavorato tutta la notte, fino all'alba, per fare tutto ciò che era possibile fare, nel miglior modo possibile, a cominciare dall'aiuto ai feriti, mettendo, alla fine, in sicurezza la zona. Ringrazio, dunque, i Vigili del Fuoco e la Polizia per la loro dedizione e per l'impegno appassionato nelle difficili operazioni di soccorso”.

Le parole dei presidenti di Camera e Senato – Dolore e sgomento per la strage del pullman sono stati manifestati anche da Laura Boldrini e Pietro Grasso, rispettivamente presidenti della Camera e del Senato. “Un pensiero commosso a nome mio e dell'intera Camera dei deputati” è stato dedicato dalla Boldrini all'inizio del suo intervento alla Cerimonia del Ventaglio. Lei stessa ha annunciato che oggi pomeriggio la Camera renderà omaggio alle persone scomparse. Lo sgomento e il dolore, ha detto il presidente Grasso, non devono “trattenerci dal fare chiarezza sull'accaduto”, affinché non si verifichino in futuro fatti del genere.

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