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Incidente Frecce tricolori, spunta messaggio nelle chat tra i piloti: “Rischio bird strike era elevato”

“Pony 4 è caduto. In decollo ha fatto un bird strike bruttissimo, ha preso un sacco di uccelli, gli avevano dato per status severe”, è il messaggio che sarebbe circolato nelle chat tra i piloti militari dopo il terribile incidente delle frecce tricolori a Torino che confermerebbe l’ipotesi impatto con uccelli. La Procura: “Non è agli atti”.
A cura di Antonio Palma
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“Pony 4 è caduto. Gli avevano dato uno status per bird strike più che moderate, era severe”, è la frase che si sente in un audio circolato nelle chat tra i piloti militari dopo il terribile incidente delle frecce tricolori a Torino in cui è morta una bambina di 5 anni. L’audio, che sembra sia stato registrato poco dopo i fatti, prima conferma che l’incidente è avvenuto e poi informa l’interlocutore del possibile motivo dello schianto del velivolo: un ‘bird strike', cioè un impatto con uno stormo di uccelli.

“In decollo ha fatto un bird strike bruttissimo, ha preso un sacco di uccelli, gli avevano dato per status severe. Sono decollati con tutti quegli uccelli lì, un disastro” continua la voce nell'audio diffuso da Repubblica che per ora non agli atti dell'inchiesta. Il riferimento è alla scala dei rischi connessi alla presenza di volatili sulle piste negli aeroporti che va appunto da low (basso), a "severe" (elevato) passando per "moderate" (moderato).

“Ha impattato, ha preso dentro gli uccelli e ha crashato. Si è lanciato bassissimo” prosegue l’audio della chat. Al momento non è chiaro né chi sia a parlare né a quale allarme si riferisca la voce né da chi sarebbe partito questo segnale di pericolo. Maggiori certezze potrebbero arrivare solo nelle prossime settimane quando saranno analizzate tutte le comunicazioni tra piloti delle frecce tricolori e personale di terra.

Procura di Ivrea: "Audio non è agli atti"

Per ora però la comunicazione non è stata acquisita, come ha confermato la procuratrice capo di Ivrea, Gabriella Viglione. "È un audio che non è agli atti perché non sappiamo chi è l'autore e nemmeno se è autentico" ha spiegato il magistrato. Al momento "Stiamo procedendo all'acquisizione di tutti i dati tecnici per cercare di ricostruire nei dettagli quando accaduto" ha aggiunto Viglione. Non sarà una procedura rapida perché i dati tecnici del velivolo precipitato dovranno essere confrontati con le comunicazioni audio dei piloti e le registrazioni della scatola nera.

L'ipotesi Bird strike

L’ipotesi del bird strike come motivo dell’incidente aereo è sicuramente una delle più accreditate. Del resto nello stesso video dello schianto dell'Aermacchi MB339 delle Frecce Tricolori si vedono nutriti stormi di uccelli proprio sopra l’aeroporto torinese di Caselle mentre passano i velivoli. Inoltre anche il pilota Oscar Del Do avrebbe riferito di aver visto molti uccelli attorno al suo aereo e poi il motore perdere potenza. Il pilota 35enne è riuscito ad attivare la procedura di espulsione da velivolo Pony 4 poco prima dello schianto al suolo e si è salvato senza gravi ferite.

Oltre ai motivi dell’incidente mortale, l’indagine dovrà chiarire anche le misure di sicurezza che erano in atto al momento dei fatti e se vi fossero effettivamente segnali di pericolo o addirittura allarmi prima del decollo delle frecce tricolori.

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