Incidente delle pattinatrici, dopo 20 mesi muore anche la sorella della donna al volante
A venti mesi dal grave incidente nel quale sono rimaste uccise due giovani pattinatrici torinesi, Gioia Casciani e Ginevra Barra Bajetto, si è spenta anche la mamma di quest'ultima, Graziella Lorenzatti, 51 anni, anche lei sull'auto il giorno atdello schianto. La donna non aveva mai ripreso conoscenza. A dare la notizia del decesso della sorella la sorella gemella Monica Lorenzatti con un post pubblicato sui social.
L'incidente
Era il 27 ottobre 2017 quando lungo l’autostrada A22 verificò il drammatico sinistro tra un’auto e un tir. Nell’incidente persero la vita Ginevra Barra Bajetto, 17 anni, Gioia Virginia Casciani, nove anni. Alla guida dell'auto c’era proprio Monica Lorenzatti, rinviata a giudizio per l' omicidio stradale plurimo della figlia e della nipote e lesioni gravissime nei confronti della sorella. Un capo d'accusa che ora inevitabilmente dovrà cambiare.
Il post su Facebook
Le due ragazzine erano morte sul colpo mentre le due adulte erano state trasportate in ospedale. Madri e figlie stavano tornando da una competizione di pattinaggio. “Ciao Graziella mia dolce metà! Hai lottato fino alla fine per non lasciarmi , ma questa mattina hai deciso che era più giusto raggiungere Gioia e Ginevra. Mi raccomando abbracciamele forte. Mi mancherai tanto, eri il mio riferimento eri parte di me ma ora sei con le cucciole e sono felice per te”, ha scritto questa mattina su Facebook Monica Lorenzatti.
La donna ha scelto di affrontare il processo con rito ordinario e il dibattimento si aprirà il 18 settembre a Trento.