Incidente a Palermo alla Vigilia di Natale: morto ragazzo di 17 anni, giovane promessa del pugilato
È morto a soli 17 anni S.G., giovane promessa del pugilato italiano, coinvolto in un grave incidente avvenuto a Palermo il giorno della Vigilia di Natale, domenica 24 dicembre. Il ragazzo si è spento poco dopo, mercoledì 27: per giorni era rimasto ricoverato in ospedale.
La Smart su cui viaggiava insieme a un amico è precipitata dal ponte di viale Lazio. Il 22enne alla guida, Michelangelo Aruta, è deceduto subito a causa del violento schianto. S. invece era stato soccorso in condizioni gravi e trasportato dai soccorritori all’ospedale Villa Sofia. Qui era stato operato alla testa e trasferito in Rianimazione, ma dopo tre giorni i medici hanno dichiarato la morte cerebrale.
I successi sportivi e la convocazione in Nazionale
Come ricorda il Corriere della Sera, il 17enne era una giovane promessa della boxe, passione condivisa con il fratello più grande. Lo scorso anno aveva vinto il titolo di campione italiano nella categoria Juniores 54 chili e nel 2023 era riuscito a conquistare il bronzo nella categoria 57 chili.
Grazie alle sue abilità e alla sua passione, era stato anche convocato qualche tempo fa per allenarsi in Nazionale. Il suo maestro, che lo seguiva fin da bambino, lo definisce un "talento": "Doveva crescere ma aveva tutte le carte in regola per diventare forte".
Il mondo dello sport, siciliano e non, è in lutto per la sua perdita e sono stati tanti messaggi di cordoglio condivisi sui social da amici, conoscenti e sconosciuti che hanno voluto salutare il 17enne.
"Sei andato vita troppo presto lasciando un vuoto incolmabile, veglia e dai forza alla tua famiglia, riposa in pace, piccolo campione", scrive un utente. "Riposa in pace, S., che tu possa averla in un posto migliore di questo. Sei entrato dentro il mio cuore, anche se non ti conoscevo", commenta un'altra persona.