Incendio al poligono di Prato, Alessio e Gabriele morti carbonizzati: s’indaga per omicidio colposo
È stata aperta un'indagine per omicidio colposo plurimo e incendio dopo il rogo scoppiato ieri pomeriggio al poligono di Galceti (Prato), nell'area della linea di tiro dei 50 metri, che ha poi interessato anche l'area boschiva circostante nel parco del Monteferrato, provocando la morte di due uomini e il ferimento di una terza persona.
Le due vittime sono, come ha confermato la Procura, Alessio Lascialfari e Gabriele Paoli. Il primo aveva 66 anni, il secondo 67. Uno rivestiva il ruolo di direttore dei tiri, soggetto abilitato a guidare e a istruire coloro che sparano, l'altra era un socio frequentatore. L'area è stata messa in sicurezza con l'ausilio dei vigili del fuoco di Prato, che hanno terminato le operazioni di spegnimento dell'incendio e bonifica dell'area questa notte intorno all'1.30.
La Procura ha anche fatto sapere di aver nominato un "consulente tecnico per accertare le cause dell'incendio, che quest'oggi ha effettuato un sopralluogo, e ha incaricato un altro consulente per accertare le cause della morte delle due persone decedute e la tipologia delle lesioni riportate dalla persona sopravvissuta". Si ricordi che oltre alle due vittime, c'è un terzo uomo, di 46 anni, che è stato ricoverato in gravi condizioni al centro grandi ustionati di Cisanello a Pisa.
Intanto, a Prato è stato proclamato il lutto cittadino a seguito del "tragico incendio scoppiato al Tiro a segno nazionale di Galceti che ha causato la morte", di due persone" per lunedì 29 luglio. Le bandiere del palazzo comunale, spiega il Comune, "saranno esposte a mezz'asta e listate a lutto. La cittadinanza è invitata ad osservare un minuto di silenzio in ricordo delle due vittime e come segno di vicinanza alle loro famiglie".
Il Comune rende anche noto che "prosegue il lavoro dei vigili del fuoco e dei volontari dell'antincendio boschivi per mettere in sicurezza l'area del Monteferrato" dove a seguito del rogo nel poligono si sono propagate le fiamme causando un incendio di bosco" e "intervenire laddove si dovessero riaccendere i focolai. Resta attiva fino a revoca l'ordinanza di chiusura del parco di Galceti".
