In Italia 16mila studenti consumano droghe pesanti
Un giovane su 100 consuma regolarmente droghe pesanti come eroina e cocaina. A rivelarlo, sollevando il velo su un vero allarme sociale, è uno studio condotto da Espad-Italia (European school survey on alcohol and other drugs) e curato dal Reparto di epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc -Cnr). Secondo il dossier ben 36mila studenti italiani hanno provato l'eroina almeno una volta nella vita, mentre il dato è inferiore tra quelli che hanno consumato oppiacei nell'ultimo anno (28mila): tra questi ben 16 mila hanno fatto utilizzo di droghe pesanti più di 10 volte negli ultimi 30 giorni diventando, di fatto, dipendenti.
L'indagine è stata svolta su un campione di 45mila giovani delle scuole superiori, distribuiti su 516 istituti di tutto il territorio italiano. Ad inquietare non sono solo i numeri assoluti: il dossier infatti svela come il trend del consumo di cocaina sia in aumento e ben 65mila giovani abbiano assunto la droga almeno una volta nell'ultimo anno. Tra questi, 18500 (ovvero lo 0,85 degli studenti italiani) ha "tirato coca" per 10 o più volte nell'ultimo mese.
Per quanto riguarda la cannabis la ricerca rivela numeri molto più alti: almeno 75mila infatti sono gli studenti che ne fanno un uso pressoché quotidiano, con un sensibile incremento rispetto allo scorso anno. Sabrina Molinaro, responsabile della ricerca, afferma: "Il consumo di cannabis tra i giovani riprende a crescere. Questa tendenza si conferma anche nei primi risultati preliminari del nostro studio Ipsad sulla popolazione generale (15-74 anni) che rileva un leggero incremento della prevalenza di consumatori occasionali (una o più volte l'anno) di cannabis a fronte di un sensibile aumento dei consumatori frequenti (20 o più volte al mese)".