In India la fortuna bacia un cercatore: Balbir trova un diamante da 30mila euro nella sua miniera

Balbir Singh Yadav, piccolo imprenditore che lavorava a Krishna Kalyanpur, in India, è stato baciato dalla fortuna. Nella sua piccola miniera ha trovato un diamante di 7.2 carati con un valore di circa 30mila euro. Lo ha reso noto oggi Anupam Singh, responsabile dell'ufficio governativo dei diamanti al quale Yadav ha immediatamente consegnato la pietra. Dopo che le caratteristiche e il valore della gemma saranno stati decisi dalle autorità competenti, il diamante sarà battuto all'asta.

Secondo i media locali l'uomo, accompagnato dalla giovane moglie felicissima per l'accaduto, ha dichiarato ai giornalisti di essere ancora incredulo. Dopo la vendita riceverà il compenso ottenuto meno il 23,5% delle royalties che vanno allo Stato per legge. Si tratta di un colpo di fortuna che cambierà la loro vita per sempre. La regione del Bundelkhand è famosa per la qualità e la quantità di diamanti che si estraggono nelle miniere. Alla più grande gestita dallo Stato centrale, infatti, si sono affiancate altre attività estrattive di dimensioni ridotte gestite da privati che affittano piccoli lotti alla ricerca di fortuna.

Una rivoluzione, quella di questo piccolo imprenditore fortunato, che soprattutto in tempi di Coronavirus è insperata per la maggior parte della popolazione indiana: solo oggi infatti l'India ha raggiunto gli otto milioni di casi identificati. Si tratta del secondo paese più colpito dalla pandemia e ovviamente la condizione sociale della popolazione risente delle conseguenze di una curva di contagi così alta. In particolare risulta colpita Bombay, la capitale finanziaria dell'India, che conta oltre 250.000 contagi e più di 10.000 decessi. Numeri che da soli potrebbero essere il totale di un intero paese. La città continua ad aumentare di circa 2.000 nuovi casi al giorno.