In centinaia ai funerali della bimba morta durante la lezione di vela: si indaga per omicidio colposo
In centinaia hanno partecipato oggi ai funerali di Anna Laura, la bambina di dieci anni morta nelle acque del porto di Arbatax durante una lezione di vela. Tutta la comunità commossa si è stretta intorno alla famiglia della bimba, molto conosciuta nella zona, nella cattedrale di Sant'Andrea a Tortolì: per l’ultimo saluto sono arrivate persone da tutto il territorio ogliastrino, così tante che la chiesa non poteva ospitarle tutte.
Il sindaco Marcello Ladu ha proclamato il lutto cittadino e il parroco nella sua omelia ha voluto ricordare la passione per la bambina per la vela e ha ricordato anche la gioia della piccola pochi mesi fa, quando in quella stessa chiesa fece la prima comunione.
La Pm di Lanusei Giovanna Morra ha intanto aperto un'inchiesta per omicidio colposo, al momento senza indagati. Le indagini sono state delegate ai militari della Guardia Costiera di Arbatax. L’autopsia effettuata dal medico legale Michela Laurenzo all’ospedale di Lunesei ha rivelato che la bambina è morta per annegamento: l’esame, durato oltre cinque ore, non ha individuato lesioni o ferite che avrebbero potuto essere provocate dal capovolgimento della barca e che avrebbero fatto perdere i sensi alla bimba.
Anna Laura sarebbe rimasta intrappolata all'interno dello scafo dopo aver scuffiato, impedendole di reagire e di liberarsi: così i polmoni si sarebbero riempiti d’acqua. La bambina era impegnata in un esercizio considerato di routine nelle scuole di vela.
Gli inquirenti sono al lavoro per accertare se siano state rispettate le misure di sicurezza da parte del Circolo nautico e i tempi di soccorso. La barca a vela su cui si trovava la bambina è sotto sequestro in porto.