In bici con auricolari, multa da 200 euro e lei scoppia a piangere
E' accaduto a Padova, durante una normalissima giornata lavorativa. In una delle strade principali della città i vigili hanno particolare attenzione alla viabilità, a causa della presenza fitta di turisti, interessati alle attrazione artistiche della città. Una sfortunata, giovane, ragazza (sfortunata per le conseguenze, non per l'infrazione commessa), è stata fermata mentre compieva un gesto naturalissimo, quello di andare in bici. Ma lo faceva in una strada, appaunto, dove la circolazione era permessa solo con bici portata a mano. E dunque sono stati inflessibili gli agenti della Polizia Municipale a multare la ragazza contestandole l'infrazione. Ma non solo, perché la ragazza, oltre alla marcia impertinente, portava alle orecchie delle auricolari sentendo musica, il che non è concesso dal codice della strada, in quanto impedisce la massima attenzione durante la guida in strada. E così la sanzione, da che doveva ammontare a 160 €, è salita a 200, scaturendo nella "rea" minorenne una crisi di pianto incontrollabile, davanti alla quale i vigili sono stati inderogabili.