In Alto Adige una proposta di legge per abbattere i lupi: “É il momento di proteggere gli esseri umani”
"Non si tratta più solo della sicurezza degli animali da allevamento, ma di quella degli esseri umani". Così il segretario del Südtiroler Volkspartei nella provincia di Bolzano, Philipp Achammer, ha annunciato la legge provinciale per l'abbattimento dei lupi in Alto Adige. "Dobbiamo agire – ha detto ricordando la morte del runner Andrea Papi avvenuta in Trentino dopo l'incontro con un orso – dato che le iniziative intraprese a Roma non porteranno a breve a un risultato. Serve una legge provinciale che fissi in modo dettagliato vari passaggi necessari affinché diventi possibile il prelievo di animali problematici. Non ci sono alternative".
L'iniziativa legislativa è stata per il momento solo discussa dalla direzione della Svp dopo quanto avvenuto con l'orsa Jj4 in Trentino, "accusata" di aver ucciso il runner 26enne Andrea Papi. Dopo il decesso del giovane, era stato chiesto l'abbattimento dell'animale, ora forse "scagionato" da una perizia veterinaria forense che evidenzierebbe la compatibilità delle lesioni sul corpo di Papi con la dentatura di un orso maschio.
La discussione pubblica sulla necessità di salvaguardare gli orsi è destinata ora ad allargarsi con la proposta di legge provinciale relativa all'abbattimento dei lupi. La provincia di Bolzano, ha sottolineato Achammer, ha già una legge sull'abbattimento dei lupi che però non è applicabile senza il parere dell'Ispra. "La nuova norma – ha spiegato ancora il segretario della Svp – deve prevedere scadenze più chiare".
Secondo i dati diffusi dalla provincia nel 2021, vi sarebbero oltre 30 lupi in Alto Adige. In quello stesso anno, i danni "causati dagli attacchi al bestiame sono stati compensati con un importo di 54.200 euro"