video suggerito
video suggerito

Imprenditore ligure muore a 84 anni e lascia 10 milioni di euro in beneficenza

Questa la decisione testamentaria di Sergio Borea, impresario morto alla fine del 2014: d’accordo con sua moglie, ha voluto dare in beneficenza tutto il suo patrimonio.
A cura di S. P.
17 CONDIVISIONI
Immagine

Ha deciso di lasciare in beneficenza tutto il suo patrimonio. Un'eredità di ben 10 milioni di euro che ha scelto di destinare a enti e persone esterne alla famiglia meritevoli di aiuto. È stata questa la generosa decisione presa da Sergio Borea, imprenditore ligure morto alla fine dell'anno scorso a 84 anni.  Nel testamento di Borea – la sua storia è apparsa su diversi quotidiani tra cui Il Secolo XIX – sono previsti lasciti a ragazze che devono finire gli studi, a coppie che devono terminare di pagare il mutuo, ad anziani bisognosi di cure. Insomma, persone incontrate nel corso della sua vita e che hanno veramente bisogno di un aiuto.

Nessuno della famiglia si è opposto alle volontà dell’anziano benefattore – L’anziano ha deciso di lasciare il suo patrimonio in beneficenza in accordo con la moglie Elisa Albites, cognata dell'attore Paolo Villaggio, e a quanto pare nessuno della sua famiglia si sarebbe opposto alle ultime volontà dell’uomo. Tra i quaranta diversi beneficiari dell'eredità dell’imprenditore ligure sono inseriti tra gli altri il figlio della sua segretaria, il giardiniere, amici, collaboratori e associazioni di volontariato. Borea, che amava il volo ed è stato campione dell'aeronautica da turismo, ha lasciato parte del patrimonio anche al club di volo che frequentava da anni.

17 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views