Immigrazione: già 13mila rimpatri nel 2013
Nel momento di maggiore recrudescenza della polemica anti – immigrati, con il progetto di ampliamento della cittadinanza del ministro Kyenge osteggiato più o meno apertamente da alcune forze politiche (mentre del tutto inqualificabili restano i giudizi espressi da alcuni rappresentanti della Lega Nord, contro i quali peraltro hanno manifestato l'intenzione di muoversi gli stessi vertici del Carroccio), è il prefetto Giuseppe Procaccini, capo di gabinetto del ministro dell'Interno a fornire una fotografia significativa di ciò che sta avvenendo alle nostre frontiere nei primi mesi del 2013. Come in realtà ampiamente previsto, dai dati diffusi dal capo di gabinetto, appare evidente come non vi sia alcuna emergenza e come la situazione sia ampiamente "nei limiti della tollerabilità".
Infatti, nei primi 5 mesi dell'anno sono sbarcati in Italia 4.391 stranieri (cifra lontana da quella degli anni passati), mentre i permessi di soggiorno rilasciati (globalmente) sono 730.607; le domande di protezione internazionale sono state 8.011, ma di queste ne sono state accolte solo 4.801 (una cifra di poco inferiore al 60%). Di pari passo i provvedimenti di rimpatrio emessi nei confronti di stranieri irregolari sono stati 13.304.