Ilva, il Procuratore chiarisce: “Inibita qualsiasi attività produttiva”

L'Ilva di Taranto compresi impianti e parchi minerari è sotto sequestro e non può essere usata per nessuna attività produttiva neanche ridotta. Lo ha precisato il Procuratore della Repubblica di Taranto, Sebastio, precisando alcune notizie di stampa che avevano fatto intendere un'utilizzazione degli impianti a livelli ridotti per continuare la produzione. Con una direttiva impartita ai custodi e agli amministratori giudiziari dell'Ilva, la Procura chiarisce dunque alcune questioni fondamentali come il fatto che "il disposto sequestro inibisce l'utilizzo degli impianti e delle aree sequestrate ai fini produttivi, ivi compresi i parchi minerari" in  quanto lo scopo finale è quello dell'eliminazione delle emissioni inquinanti e pericolose . Resta però la possibilità di utilizzo degli impianti solo per la loro bonifica in vista della loro eventuale successiva riutilizzazione a fini produttivi. E' questa l'unica eccezione al sequestro che forse aveva creato confusione, ma che riguarda solo una normale manutenzione per evitare il deterioramento degli impianti "adottando tutte le cautele tecnicamente necessarie".