Il via libera al vaccino per i bimbi tra 0 e 5 anni potrebbe arrivare entro Pasqua, dice Palù

Dal 16 dicembre in Italia si partirà con le vaccinazioni anche ai bambini nella fascia tra i 5 e gli 11 anni. Ma quando arriverà il vaccino anche per i più piccoli, dai 0 ai 5 anni? "Le due aziende principali, Pfizer e Moderna, stanno facendo la sperimentazione nei più piccini, credo sarà questione di qualche mese": è questa la previsione di Giorgio Palù, il presidente dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), secondo cui "è verosimile avere i primi dati entro Pasqua".
Insomma, secondo il virologo già nella prima metà del 2022 si potrebbe avere il via libera per la vaccinazione letteralmente a tutti. Intanto tra una decina di giorni si partirà con il vaccino ai bambini sopra i cinque anni, dopo il via libera dell'Aifa seguito all'approvazione dell'Ema.
Chiaramente si tratta al momento solamente di supposizioni, come precisato anche dallo stesso Palù nel suo intervento a "Live in Courmayeur, l'evento di Sky Tg24. "Forse l'agenzia statunitense, la Fda, potrebbe esprimersi, ma non sono un divinatore", ha detto. E ancora: "Dobbiamo attendere gli studi valutativi. In Italia l'incidenza nella popolazione da zero a 11 anni è di 300 casi per 100mila abitanti alla settimana, l'incidenza più alta dell'infezione. Ed è alta anche fra zero e 3 anni, poco meno dell'1% dei bambini oggi si ricovera. Prima non era così. La variante Delta è molto più contagiosa e infettiva, prima i bambini non si infettavano, non si ammalavano, non morivano. Oggi non è più così, succede anche tra 0 e 3 anni".
Intanto, ha ricordato Palù, negli Stati Uniti già 4 milioni e 300 mila bambini sono stati vaccinati contro il Covid: "Una platea superiore a quella dei bimbi che potenzialmente dovrebbero essere vaccinati dai 5 agli 11 anni in Italia. La società scientifica statunitense di pediatria non ha segnalato nessun caso di reazione avversa grave in questi bambini".