Il Vaticano spiega perché non vengono diffuse foto di Papa Francesco ricoverato: “Ognuno libero di scegliere”

Dal 14 febbraio, quando Papa Francesco è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per una bronchite poi aggravatasi in una polmonite bilaterale, non sono state diffuse sue foto. E questo fatto ha dato adito a speculazioni, fake news e sciacallaggio.
Oggi, giovedì 6 marzo, fonti vaticane hanno deciso per la prima volta di spiegare il perché. Stando a quanto riferito, si tratterebbe di una scelta dello stesso Bergoglio. E aggiungono: "Ognuno è libero di scegliere come e quando farsi vedere".
In ogni caso, proseguono ancora le fonti commentando le teorie complottiste che circolano da settimane giorni sui social, "per alcuni forse neanche questo basterebbe", dicono riferendosi alla eventualità di avere una foto del Papa ricoverato.
Come si legge nell'aggiornamento pubblicato questa mattina dalla Santa Sede sulle condizioni di salute di Papa Francesco, il Santo Padre, al suo 21esimo giorni di ricovero, ha trascorso una notte tranquilla. “'Per il Papa la notte è trascorsa tranquilla, sta ancora riposando", è stato riportato nel breve comunicato mattutino.
Durante le scorse ore, il Papa è stato sottoposto a ventilazione meccanica non invasiva come prescritto dai medici per la notte e la situazione clinica rimane seria anche se stabile. Oggi Bergoglio continuerà le terapie prescritte dai medici tra cui l'ossigenoterapia ad alti flussi e la fisioterapia respiratoria e quella motoria attiva che ieri è stata incrementata.
"Il Papa si è svegliato, prosegue la terapia e fa la fisioterapia fisica", hanno riferito fonti vaticane. “In considerazione della complessità del quadro clinico, la prognosi rimane riservata”, hanno invece spiegato i medici.
Papa Francesco sta inoltre seguendo un'alimentazione che prevede cibo solido. Nei bollettini ufficiali infatti non è mai stata menzionata una alimentazione diversa da quella solida, come potrebbero essere quella per sondino o per endovena.