Il ‘Tour de France’ di Don Tiengo: ogni giorno, il parroco 80enne è al servizio di dodici parrocchie
Ogni domenica, come un ciclista che affronta il "tour de France," il reverendo don Luciano Tiengo, 80 anni, si mette in cammino per celebrare la messa in diverse parrocchie della Valnure, la valle dell'Appennino ligure, in Emilia Romagna, che prende il nome dall'omonimo torrente.
Don Luciano, come racconta il quotidiano Libertà di Piacenza, è stato al servizio della chiesa per ben venticinque anni, con gli ultimi venti trascorsi come parroco di Farini, in provincia di Piacenza, una comunità di circa mille abitanti situata nell'alta Valnure.
Attualmente, l'anziano sacerdote è al servizio di ben dodici comunità, la maggior parte delle quali si trovano nel territorio di Farini, con alcune sparse anche nel comune di Ferriere, sempre nel piacentino.
La sua dedizione e impegno straordinari sono stati recentemente celebrati con una solenne cerimonia presso la chiesa di Farini. All'evento hanno partecipato numerosi amici, sacerdoti della Valnure, e persino i sindaci di Farini e Calendasco, il comune in cui don Tiengo ha vissuto prima di diventare sacerdote e sempre situato nell'entroterra emiliano.
La festa di ringraziamento ha coinvolto tutte le parrocchie da lui amministrate, tra cui Farini, Montereggio, Le Moline, Groppallo, Boccolo Noce, Boccolo Tassi, Pradovera, Cogno San Bassano, Mareto e Cogno San Savino, Cassimoreno e San Gregorio.
Don Luciano non conosce praticamente riposo: ogni giorno, con la sua mini-car, raggiunge le diverse parrocchie per celebrare la messa festiva. Il reverendo segue un calendario ben preciso che gli permette di arrivare a tutti i fedeli in domeniche alternate.
"A Farini la messa c'è tutti i giorni", spiega don Tiengo, "perché ho tante intenzioni di preghiera, e la domenica è alle 7.30, prima di partire per le altre parrocchie, e alle 11.15, al ritorno dopo aver celebrato a Groppallo".
La dedizione di Don Luciano raggiunge l'apice in novembre, quando celebra messe in ben dodici cimiteri per la festa dei Santi e la commemorazione dei defunti. E quando gli si chiede se è stanco, sorride e risponde: "Lo sono ogni giorno, dopo aver fatto il ‘mio Tour de France'".