Il suicidio di David Rossi di Mps: la Procura sequestra il biglietto di addio
Il pubblico ministero senese Nicola Marini che indaga sul suicidio di David Rossi di Mps ha disposto il sequestro dei messaggi che il responsabile comunicazioni di banca Monte dei Paschi di Siena aveva scritto in un foglio, poi strappato, rivolgendosi alla moglie Antonella. In un primo momento si era pensato che si potesse trattare di più biglietti, ma in realtà il messaggio è stato scritto su un unico foglietto riportante però più tentativi di scrittura. Da quanto trapela, il contenuto non sarebbe esattamente "ho fatto una cavolata", ma più lungo. Il senso del periodo sarebbe comunque lo stesso. Sullo stesso pezzo di carta ci sarebbero dunque altri tentativi di frasi che poi però sarebbero state cancellate. Il foglio è stato ritrovato nel cestino dei rifiuti nella stanza di Rossi. Nel frattempo, fonti giudiziarie informano che non sarà fatta alcuna autopsia sul corpo di David Rossi. La decisione è stata presa, si spiega, "per rispetto della persona: non è necessaria, le lesioni riscontrate sul corpo sono evidenti". Il corpo di Rossi è stato portato all'ospedale di Siena dove sarà fatta solo una ispezione esterna.