Effettui l'accesso come Simone, ma nel sito dell'Inps ti si apre la pagina di Anna Maria. Oppure Luciano. O ancora Bruno. Sembra assurdo, ma è ciò che sta accadendo in questi minuti: il sito stesso dell'Inps, sommerso dalle richieste degli italiani per il bonus previsto dal decreto "Cura Italia", sta esponendo i dati dei cittadini in chiaro in quella che sta diventando una enorme breccia nella sicurezza dovuta probabilmente a un bug nel sistema. In breve, diversi utenti stanno segnalando che, una volta effettuato l'accesso al portale – compito non semplice viste le problematiche di connessione – a volte si aprono pagine relative ad altre persone. Con tutti i dati in chiaro.
L'utente Simone, per esempio, si è trovato davanti alla pagina di Anna Maria, mentre Fabio si è ritrovato nel profilo di Luciano. Non si tratta solamente di un errore relativo al nome, perché tutti i dati della persona sconosciuta sono lì, in chiaro: codice fiscale, indirizzo di casa, comune di residenza. Il problema sembra colpire alcuni profili in particolare (le segnalazioni su Twitter indicano una prevalenza di Luciano V.) con nominativi e dati che iniziano a cambiare se si selezionano i vari strumenti presenti sul lato sinistro della pagina web.
Ma se all'inizio i profili colpiti sembravano solo una manciata, a distanza di qualche minuto c'è già chi sta segnalando decine di nomi che continuano ad apparire a ogni nuovo accesso, con relativi dati al seguito visibili in chiaro da chiunque. Una enorme breccia nella privacy degli italiani auto inflitta dallo stesso portale che in queste ore è preso d'assalto per l'accesso al bonus Cura Italia. Una situazione al limite dell'assurdo che l'Inps non ha ancora risolto: "Grazie per la segnalazione che giriamo immediatamente a chi si occupa dei servizi online" ha scritto l'account ufficiale in risposta a un utente. Ma a distanza di un'ora da quel tweet, davanti agli utenti continuano ad apparire i dati personali dei cittadini.