Il Sindaco di Busso vieta la piazza ai cani in estate
Con un ordinanza molto singolare il sindaco di Busso, un piccolo comune in provincia di Campobasso, ha deciso di vietare la piazza principale del paese e l'annesso parco a tutti i cani, compresi quelli con guinzaglio e museruola. La scelta del primo cittadino arriva al termine di un lungo braccio di ferro tra proprietari dei cani che portavano a passeggio gli animali e i frequentatori del parco cittadino dove sono presenti altalene, scivoli e giochi usati da bambini. In effetti sembra che molti proprietari poco educati usavano lasciare i cani liberi nel parco e ancora più li lasciavano defecare lungo i viali senza pulire facendo diventare impraticabile il posto. Per evitare diatribe tra i vari concittadini il sindaco così ha deciso di tagliare a monte il problema vietando completamente l'accesso ai cani nell'area durante il periodo estivo quando il parco è molto frequentato.
La Lega del cane contro il sindaco – Nella stessa ordinanza del sindaco si annunciano multe salate per i trasgressori con sanzioni che vanno da 25 fino a 500 euro nei casi più gravi. Contro la decisione però si sono schierate le associazioni animaliste. La Lega nazionale per la difesa del Cane si è detta indignata per una simile scelta e contesta al sindaco di non essersi mai impegnato invece contro coloro che maltrattano gli animali o li custodiscono in modo indecente. "Il sindaco avrebbe piuttosto dovuto promuovere la pacifica coabitazione fra cittadini umani e non umani, che certamente non si ottiene ghettizzando gli animali o i cittadini che ne possiedono uno" spiegano dall'associazione, aggiungendo che non bisogna "adottare soluzioni facili attraverso ordinanze insane e scellerate, ma usare tecniche e modi moderni in tendenza con i tempi, degne di un mondo che si sta evolvendo, guardando al rispetto della natura e degli animali".