Il Senatore Lusi agli arresti domiciliari in convento
Il Senatore Luigi Lusi potrà abbandonare il carcere di Rebibbia in cui è rinchiuso dal 20 giugno scorso dopo il via libera all'arresto da parte del Senato. Dopo la delusione per la decisione del Tribunale del Riesame che aveva confermato la sua detenzione, per Lusi infatti arriva una buona notizia dal gip di Roma che gli ha concesso gli arresti domiciliari. Il giudice per le indagini preliminari, Simonetta D'Alessandro, ha accolto la richiesta dei legali dopo il parere favorevole dei Pm che hanno indagato sul caso della sparizione di circa 25 milioni di euro di finanziamento pubblico dalle casse dell'ex partito della Margherita. In attesa del processo dunque che lo vede imputato per associazione a delinquere finalizzata all'appropriazione indebita, Lusi potrà godere del beneficio dei domiciliari. Il Senatore ex Pd però non potrà tornare a casa, visto che è la residenza fissata per la moglie, Giovanna Petricone, anche lei agli arresti domiciliari per la stessa vicenda. Per l'ex tesoriere invece, come disposto dal Gip, la detenzione proseguirà in un convento in Abruzzo, e precisamente presso il monastero di Santa Maria dei Bisognosi di Carsoli.