Il racconto dell’avvocato accoltellato a Cosenza: “Colpito al torace con un coltello da sub dal mio cliente”

"Ieri pomeriggio ho avuto un incontro con un mio assistito già programmato affinché lui ritirasse la documentazione relativa ad una causa. All'improvviso ha estratto un coltello, immagino che fosse da sub, non molto lungo ma decisamente atto ad aggredire. E mi ha colpito con un fendente al torace sinistro, poi è andato via".
A parlare è l'avvocato Natale Morrone, 53 anni, che ieri è stati aggredito da un cliente nel suo studio di via Nazionale a Corigliano-Rossano (Cosenza). Traferito in ospedale, ha registrato un video in cui ha raccontato cosa è successo.
"È una persona credo abbastanza disturbata però come tutti possono vedere la nostra e altre categorie professionali sono soggette a questo tipo di aggressioni, sempre più cruente e pericolose. Molti colleghi qui in Calabria hanno subito aggressioni fisiche, il che dovrebbe destare attenzione nei media perché è frutto di una società sempre più aggressiva", ha concluso il legale, che è ancora ricoverato in ospedale, la prognosi resta riservata ma le sue condizioni sono in miglioramento.
Subito dopo i fatti ha confessato l'aggressione – presentandosi in Questura – un 58enne del posto, che è stato sottoposto a provvedimento di fermo e trasferito nel carcere di Cosenza in attesa dell'udienza di convalida. Tanti, invece, i messaggi di solidarietà arrivati all'avvocato colpito. Tra questi, quello dell'Ordine degli Avvocati di Cosenza, con il presidente Claudio De Luca che ha condannato l’episodio come un segnale preoccupante di una pericolosa deriva di violenza nei confronti di chi esercita la funzione di difesa dei diritti dei cittadini. "Un gesto inaccettabile, frutto di uno svilimento dei valori che dovrebbero essere alla base della civile convivenza", ha dichiarato De Luca.