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Il prof di musica fa cantare Faccetta Nera ai ragazzi: polemiche in una scuola media veneta

Faccetta Nera e Giovinezza cantate in un scuola veneta: una notizia che ha provocato lo sconcerto dei genitori che hanno chiesto subito spiegazioni agli insegnanti. Nonostante le canzoni facciano parte di un programma educativo sulla storia, dura è stata la reazione del PD che proporrà un’interrogazioen parlamentare.
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faccetta nera

Soltanto qualche giorno fa davamo notizia della proposta della deputata del Pdl Gabriella Carlucci, la quale aveva avanzato la richiesta di una commissione d'inchiesta sui contenuti dei libri scolastici. Le accuse? Ai libri di testo scelti dagli insegnati si imputava il fatto che fossero anti berlusconiani e comunisti, oltre che volti a indirizzare i più giovani in una direzione politica lontana dal centro destra. Un'accusa che si basa su ipotesi, forse anche piuttosto aleatorie.

In tutt'altro stile invece il caso di una scuola media veneta, precisamente di Pove del Grappa, i cui alunni hanno preso parte  ad un programma multidisciplinare incentrato sullo studio del periodo del ventennio fascista: sulla storia ma anche sulle ripercussioni culturali. A tal proposito, ampia parte del programma è stata dedicata alla musica del periodo fascista di cui  le canzoni "Giovinezza" e "Faccetta nera" sono gli emblemi, oltre ad essere diventate in quest'occasione il pomo della discordia.

Già, perchè i genitori dei ragazzi, dopo aver appresso i contenuti del programma di musica (che propone per la parte relativa alla Prima Guerra Mondiale anche Va' pensiero e Leggenda del Piave), sono rimasti allibiti e hanno chiesto spiegazioni alla scuola. In difesa della scuola e del professore di musica, Nicola Meneghini, si è espressa la preside dell'Istituto,  Luisa Caterina Chenet: "Conoscere non significa né abbracciare né sposare una causa. La cosa è stata contestualizzata. Non c'é alcun indottrinamento. La nostra è una scuola seria. Forse è stata una scelta culturale un pò ingenua, ma l'insegnante non voleva certo sostenere alcuna posizione politica. " Ciononostante il professore non sembra arrendersi alle retrovie e per lo studio della Seconda Guerra Mondiale presenterà ai ragazzi, insieme ad altre canzoni, anche il testo di Lili Marleen, una canzone molto in voga nell'esercito nazista.

Nonostante l'espressione di buona fede resa nota dalla preside della scuola, il PD non ci sta e propone un'interrogazione parlamentare sul caso. Queste le parole della deputata veneziana del Pd Delia Mauer "Alla ripresa dei lavori della Camera, dopo la pausa pasquale, chiederò conto al Ministro, con una interrogazione urgente, di quanto è successo.[…] Far suonare a cantare a ragazzi di tredici anni un inno al Ventennio fascista, nella scuola di una Repubblica che è nata dalla resistenza, è il segno di un allentamento della tensione sui temi dell'antifascismo. Non possiamo consentirlo. [..] Il Governo intervenga immediatamente e faccia luce su questo spiacevole episodio."

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