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“Il prof ci ha toccato il sedere a scuola durante le lezioni”: le accuse di 5 studentesse a Pesaro

Il docente dell’Istituto Benelli di Pesaro è indagato per violenza sessuale aggravata dal fatto di averla compiuta su minorenni mentre si trovava a scuola. Ieri l’udienza preliminare.
A cura di Biagio Chiariello
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Si è tenuta ieri, 11 ottobre, l'udienza preliminare a carico del professore di 57 anni dell’istituto ’Benelli' di Pesaro accusato da cinque alunne di averle accarezzate e toccate in classe: nello specifico l'imputazione è di violenza sessuale nei confronti di quattro allieve, mentre per una quinta si parla di molestie.

Gli episodi risalgono a prima del dicembre 2021 quando le ragazzine avevano tutte tra i 16 e i 17 anni. Stando alle accuse, il prof trovandosi alle spalle delle studentesse avrebbe allungato repentinamente le mani per accarezzarle sulla testa, spalle e schiena fino al sedere.

Sfregamenti anche con la gamba su zone erogene e per questo motivo è contemplato il reato di violenza sessuale aggravata anche dal fatto che tutto sarebbe successo all’interno della scuola.

In alcuni casi avrebbe utilizzato ogni volta una scusa, come quella di leggere il compito, correggerlo o aiutare a svolgerlo.

Le cinque minorenni hanno raccontato tutto prima in famiglia e poi alla procura. Nel settembre scorso, si è svolto l'incidente probatorio con le ragazze chiamate a confermare o meno le loro dichiarazioni iniziali.

"Questi comportamenti sono di una gravità inaudita soprattutto tenendo conto il luogo nel quale si sono svolti: la scuola" sono le parole dell’avvocatessa Pia Perricci che assiste due ragazzine.

Queste alunne si sono sentite violate nella loro intimità, nella loro moralità, nel loro diritto allo studio al punto tale che le stesse successivamente agli eventi, quando il docente entrava nell’aula, loro si allontanavano dall’aula. Spero che venga data una pena esemplare perché in una scuola non possono e non devono verificarsi di tali situazioni" dice ancora la legale.

Il docente, tutelato dall’avvocato Marco Defendini, ha sempre respinto le accuse: "Sono basate su episodi di minimo rilievo". Il difensore aveva spiegato: "Il docente ha svolto in quella classe tre sostituzioni in un periodo di tre mesi per un totale di circa 90 minuti. Insegna da oltre 30 anni senza alcuna ombra".

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