Il Piemonte sospende un lotto del vaccino AstraZeneca dopo la morte di un docente
Un docente residente nella provincia di Biella è deceduto in queste ore dopo aver ricevuto la dose di vaccino anti AstraZeneca. Per questo in via del tutto precauzionale il Piemonte ha deciso di sospendere la somministrazione di uno specifico lotto dei vaccini della stessa azienda farmaceutica in tutta la regione. La comunicazione è stata inoltrata con effetto immediato a tutte le Asl del Piemonte così come riportato da LaStampa.
Si tratta di un atto di estrema prudenza
"Essendo stato individuato il lotto sospetto, del quale faceva parte il vaccino somministrato al soggetto deceduto, la sospensione delle vaccinazioni con AstraZeneca, in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria e della Commissione di Vigilanza del Farmaco, deve intendersi limitata unicamente ai vaccini facenti parte del lotto in questione", si legge nella nota interna a firma del coordinatore generale e commissario per il piano vaccinale, Antonio Rinaudo. In un primo momento infatti era stata sospesa la somministrazione di tutti i vaccini AstraZeneca salvo poi individuare quello somministrato al docente e bloccarlo. "Si tratta di un atto di estrema prudenza – ha spiegato l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi – in attesa di verificare se esista un nesso di causalità tra la vaccinazione e il decesso. Ad oggi in Piemonte non era mai stata segnalata nessuna criticità particolare dopo la somministrazione dei vaccini".
Convocata per oggi la Commissione piemontese sulla farmaco-vigilanza
Stando a quanto si apprende è stata convocata per questo pomeriggio la Commissione piemontese sulla farmaco-vigilanza per l’attivazione di tutte le procedure previste dalla legge. Intanto non sono state divulgate informazioni sulla vittima che dovrebbe avere circa 68 anni mentre si tenta di individuare le cause del decesso del docente. Nei giorni scorsi sono state diverse le regioni italiane che hanno provveduto alla sospensione del vaccino AstraZeneca dopo i casi di morti sospette relative a uno specifico lotto del vaccino prodotto dall'azienda farmaceutica. Il lotto sotto la lente di ingrandimento in merito al quale si indaga anche sulla morte di un militare in Sicilia è un lotto diverso rispetto a quello somministrato al docente di Biella.