Il piccolo Nicco e la lotta al tumore: il suo fan club diventa un’associazione

Niccolò è un bambino di 9 anni di Poggio a Caiano, Prato, che dal 15 dicembre scorso è ricoverato al Meyer. “È stata una cosa improvvisa, Niccolò non aveva mai avuto nulla prima”, ha raccontato suo padre, Federico. I medici gli hanno diagnosticato una malattia oncologica e da quel giorno il bambino è tornato a casa solo poche volte, quando le terapie glielo consentivano. È stato a quel punto che i genitori del piccolo hanno pensato di creare, un po’ per passatempo e un po’ per assecondare il bambino, un “Nicco Fans Club” su Facebook. Una pagina che voleva essere un modo per alleviare il dolore del bambino, uno spazio in cui potesse sentirsi vicino agli amici. Una pagina che in poche settimane ha raccolto circa 55mila iscritti ed ora si è trasformata in una associazione che andrà a sostenere la Fondazione Meyer per realizzare un progetto, unico in Italia, a sostegno dei ragazzi ammalati di tumore.

Un flash mob per raccogliere fondi – L'associazione Nicco Fans Club, che grazie agli eventi organizzati nelle scorse settimane ha già raccolto 10mila euro, sosterrà il “Progetto Adolescenti” (in questo caso servono 50mila euro) che si propone di creare all’interno dell’ospedale pediatrico un’unità dedicata alla cura degli adolescenti e giovani adulti (dai 14 anni) con patologie tumorali. Si tratterà di costituire un team multidisciplinare, in grado di farsi carico dei ragazzi affetti da queste malattie, anche sul fronte psicologico e relazionale. Il prossimo evento benefico organizzato dall'associazione per questo progetto è un flash mob che si terrà a Prato il 12 aprile a mezzogiorno: grandi e piccoli balleranno nella piazza del Comune con le parrucche e le magliette “Nicco grulli fans club”.