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Parmense e Reggiano sommersi dall’acqua. Mille sfollati e blackout, inondata la Reggia di Colorno

La Prefettura ha fatto sapere che tutti i fiumi principali del parmense (L’Enza, il Taro e il Torrente) hanno superato il livello 3. Un’emergenza confermata dai residenti del parmense, che parlano di “una situazione disastrosa“. Mille le persone evacuate, scuole chiuse.
A cura di Enrico Galletti
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“Allontanatevi dalla piazza, lasciate le vostre case se abitate a piano terra. Per favore. La piazza è allagata, via!”. È un’emergenza. Il Parmense e il Reggiano messi in ginocchio dal maltempo. Tra la notte di ieri e la mattina di oggi è esondato il Parma e ha messo diversi comuni (tra cui quello di Colorno, Lentigione e Sorbolo) in tilt. L'emergenza è cominciata nella notte. Il Taro e il Baganza sarebbero, al momento, sotto controllo. Ma a Colorno l'acqua si è introdotta anche nel giardino della Reggia.

L'Enza rompe gli argini: evacuati in mille

Nella zona di Lentigione è tracimato l'Enza. Scatta l'allerta della Protezione Civile. I vigili del fuoco sono al momento impegnati con l'evacuazione a bordo di gommoni e di altri mezzi. Le famiglie che vivono in zona golenale sono state evacuate. A Lentigione, nel comune di Brescello, è in corso l'evacuazione di più di mille persone. Per le operazioni viene utilizzato anche un elicottero. Le scuole, oggi, sono rimaste chiuse, e da poco ha chiuso anche un tratto della rete ferroviaria.

Esondazione del Parma

Il Comune di Colorno sta emanando una serie di comunicati per invitare i cittadini a non sostare sulle strade e ad evacuare le abitazioni situate a piano terra nella zona del centro e vicino al torrente. L’allerta del Comune chiede anche di allontanarsi dalla piazza, che al momento è completamente sommersa dall'acqua. Intanto, a Colorno è stata disposta la chiusura del ponte storico e delle zone del centro.

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Timori per il Secchia

Le piogge delle ultime ore hanno provocato un significativo innalzamento del livello del fiume Secchia. È scattata l'allarme per i comuni a cavallo del confine tra Modena e Reggio Emilia. I centri operativi comunali stanno monitorando la situazione. Questa mattina è stata disposta la chiusura delle scuole nei comuni di Sorbara, Bastiglia, Sozzigalli e San Prospero.

Cinque persone recuperate nel Modenese

Vigili del Fuoco mobilitati nel comune di Campogalliano per l'esondazione del Secchia. Non lontano dall'argine gli operatori hanno recuperato cinque persone residenti nei pressi delle casse di espansione del fiume e alcuni animali. Per il momento non si riscontrano feriti. I vigili sono ancora al lavoro. 

Situazioni simili, con gli stessi disagi, nei comuni vicini. La Prefettura ha confermato che tutti i fiumi principali del parmense (L'Enza, il Taro e il Torrente) hanno superato il livello 3. Un’emergenza confermata dai residenti del parmense, che parlano di “una situazione disastrosa”. Qualcuno è ancora nelle proprie abitazioni, e attende novità sullo stato di agibilità della zona. “Siamo ancora in casa ma ci dicono che dobbiamo sgomberare la zona”, racconta Luca. Ci sono già i primi disagi anche per l'intero comprensorio Oglio-Po. Qualcuno, dopo la chiusura della rete ferroviaria, è rimasto bloccato nelle stazioni intermedie. E intanto la preoccupazione sale. “I miei genitori abitano proprio a Colorno – spiega Patrizia a Fanpage.it -, sto cercando di tenermi in contatto con loro. Ma da là non possono muoversi, perché tutti i ponti sono chiusi”. Continua l’emergenza. E chi è in casa si prepara al peggio. “Ci hanno detto che potrebbe esserci un'altra piena. Abbiamo paura. È inevitabile”. Domani le scuole saranno aperte. Ma molte abitazioni sono ancora senza luce e gas. I fiumi della zona resteranno "sorvegliati speciali" per tutta la notte.

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