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Il Papa chiama Pannella e lui interrompe lo sciopero della sete per un caffè

Una telefonata di Papa Francesco avrebbe convinto il leader radicale Marco Pannella, che pochi giorni fa è stato operato all’aorta addominale, a interrompere per il momento la sua protesta contro le condizioni delle carceri italiane.
A cura di S. P.
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Papa Francesco ha telefonato il leader dei radicali Marco Pannella e lo ha convinto a interrompere almeno per il momento il suo sciopero della sete. Bergoglio ha chiamato Pannella, che pochi giorni fa ha subito un intervento all’aorta addominale, per informarsi delle sue condizioni di salute. I due, da quanto si apprende, avrebbero parlato per circa 20 minuti e alla fine Pannella ha deciso di accogliere l’invito del Papa a interrompere la sua pericolosa protesta per un caffè. “Non posso dire di sì ma neanche di no”, così Pannella, riporta l'Adnkronos, ha risposto a chi gli chiedeva se avessero parlato di amnistia. Ha detto solo di aver accettato per riconoscenza verso il Papa di bere una tazza di caffè: “Per il resto – ha detto ancora Pannella – continuerò lo sciopero della sete e il Satyagraha, accettando però di sottopormi a due trasfusioni di sangue nei prossimi giorni, secondo la prescrizione dei medici”.

Bonino conferma la telefonata tra il Papa e Pannella – Emma Bonino ha spiegato di aver parlato con il Papa di Pannella e che successivamente al loro colloquio è stato Francesco a decidere di chiamare direttamente l’anziano leader dei radicali. “Cosa si siano detti precisamente non lo so”, così ancora l’ex ministro degli Esteri. Pannella è stato dimesso mercoledì sera dalla terapia intensiva e nelle ore successive è tornato a parlare delle sue battaglie, come quella sulle carceri. Pannella è tuttora ricoverato al policlinico Gemelli di Roma.

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