Il padre che ha ucciso il figlio 17enne a Lamon voleva “punire” l’ex moglie: lei lo aveva appena denunciato

Avrebbe ucciso il figlio 17enne a coltellate per "punire" l'ex moglie che lo aveva denunciato poche ore prima, poi si è tolto la vita.
È quanto sarebbe emerso sull'omicidio-suicidio avvenuto nel pomeriggio di martedì 22 aprile a Oltra, frazione del comune di Lamon, nel Bellunese. A renderlo noto sono stati i quotidiani locali che hanno fornito una ricostruzione dell'accaduto.
Mentre proseguono le indagini sul caso, la Procura della repubblica di Belluno ha incaricato l'anatomopatologo Antonello Cirnelli di svolgere le autopsie sui corpi delle due vittime, il figlio di 17 anni e il padre di 49, Vladislav Gaio.
Il sindaco di Lamon, Loris Maccagnan, ha annunciato il lutto cittadino in occasione dei funerali. Alle 14 di martedì l'ex moglie del 49enne sarebbe andata dai Carabinieri a denunciarlo. Lui sarebbe venuto a saperlo, interpretando il gesto come un oltraggio.
Alle 16 circa avrebbe quindi impugnato un coltello e colpito il figlio con vari fendenti all’addome, poi avrebbe preso una pistola che si usa per uccidere gli animali e sparato due volte alla testa del ragazzo. Infine ha rivolto l’arma contro se stesso e si è ucciso.
Sarebbe stata un’esecuzione in piena regola. A scoprire i corpi del ragazzo e del padre e a lanciare l'allarme sarebbe stata l'altra figlia della coppia, anche lei minorenne. Tra le cause della lite, secondo quanto stanno accertando gli investigatori, ci sarebbero stati gli atteggiamenti persecutori dell'uomo nei confronti dell'ex moglie.
Da qui la denuncia ai Carabinieri. I coniugi continuavano tuttavia a vivere nella stessa abitazione della frazione bellunese pur essendo di fatto separati, probabilmente per ragioni economiche.
La situazione molto tesa in famiglia avrebbe causato i frequenti dissidi con il figlio che, come sarebbe emerso dalle indagini, avrebbe preso spesso le parti della madre, causando litigi con l'uomo che sarebbero infine sfociati nella tragedia accaduta martedì scorso.
Secondo quanto riferito da alcuni conoscenti, il 49enne avrebbe avuto in passato un lavoro come uomo immagine in alcune discoteche del Nord Italia, poi si sarebbe dedicato all’insegnamento delle arti marziali, ma negli ultimi anni sembra che non avesse più un’occupazione stabile.
La moglie, invece, avrebbe avuto un impiego regolare. I rapporti tra i due sarebbero con il tempo diventati sempre più difficili.