Il neonato abbandonato in strada a Taranto è stato trovato da un pitbull a passeggio con la padrona
È stato trovato da un cane, un pitbull, a passeggio con la sua padrona il neonato abbandonato a Taranto tra via Pisanelli e via Principe e Amedeo, vicino a un cassonetto. Erano le 7 di sabato mattina quando una donna era in giro, come ogni giorno, con i suoi due cani: a un certo uno dei due, il pitbull appunto, ha iniziato a fiutare qualcosa e ad agitarsi. Fino ad abbaiare senza sosta. Così la donna ha capito che c'era qualcosa che non andava. Poi ha sentito un rumore vicino al cassonetto e si è accorta del neonato. Immediatamente è scattata la chiamata ai soccorsi.
Il neonato sta bene
Quando i soccorsi sono arrivati hanno trovato il neonato in buone condizioni di salute: il piccolo aveva ancora il cordone ombelicale attaccato, era lavato e avvolto in un lenzuolo pulito con un pupazzo accanto. Subito è stato ricoverato nel reparto di Neonatologia, ma il bimbo sta bene. Il primario Federico Schettini ha aggiunto che il parto era avvenuto tra le 12 e le 24 ore prima.
In cura anche la madre del neonato
Intanto la madre è stata rintracciata. La donna infatti si era recata all'ospedale Moscati per un controllo. Qui era stata notata all'ingresso dai vigilanti che hanno chiamato la polizia. La donna è stata condotta all'ospedale Santissima Annunziata, dove si trova il figlio, per essere ricoverata nel reparto di Ginecologia. Anche la donna in questo momento ha bisogno di cure. Si tratta di una ragazza di 20 anni, i cui motivi per cui ha lasciato il figlio restano personali e privati. Avrà tempo dieci giorni per riconoscere il figlio se no si avvieranno le procedure di adozione.
Aperto un conto corrente per il piccolo
Il personale dell'ospedale ha chiamato il piccolo Lorenzo. Intanto l’assessore comunale ai servizi sociali, Gabriella Ficocelli, ha tenuto a precisare che "la città in queste circostanze si dimostra accogliente e capace di regalare amore incondizionato". Il sindaco Rinaldo Melucci ha inoltre disposto l'apertura di un conto corrente bancario e di un Iban per accogliere eventuali donazioni per il piccolo.