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Il mistero del paese dove spariscono i gatti, 50 da maggio: “Succede sempre di sera”

Sono almeno 50 i gatti scomparsi in un paesino in provincia di Parma dove dallo scorso maggio sono iniziate le sparizioni dei felini, nessun gatto di razza, tutti di casa, sia maschi che femmine, svaniti nel nulla. “Succede sempre di sera e a volte ne mancano tre o quattro insieme”, spiega la veterinaria che ha iniziato a indagare sulla vicenda diventata in poco tempo il mistero di Lesignano Bagni.
A cura di Chiara Ammendola
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Sono almeno 50 i gatti scomparsi dallo scorso maggio nel piccolo paese di Lesignano Bagni, in provincia di Parma, diventato tristemente noto in queste settimane a causa delle sparizioni feline che hanno messo in allarme tutti i proprietari di gatti. A denunciare la vicenda la veterinaria del paese che, in un'intervista rilasciata alla Gazzetta di Parma, racconta di aver iniziato una vera e propria indagine per tentare di risolvere il mistero che sembra infittirsi ogni giorno di più.

A volte ne spariscono anche due o tre nelle stesse ore

L'ultima a sparire è stata Bianchetta, una micina di soli dieci mesi di cui non si hanno più notizie dallo scorso 3 settembre, da quando i suoi padroni non l'hanno più vista tornare a casa. Qualche giorno prima era toccato alla gatta Mimì, di un anno, e ancora a Menelik, di 15 anni. Scomparsi nel nulla. La lista si allunga e a tenere il conto c'è la dottoressa Luana Giusti che ha creato una vera e propria mappa con data, luogo e dati del gatto scomparso: "Sono davvero troppi ed è un mistero – spiega la veterinaria – capita sempre di sera, a volte ne spariscono anche due o tre nelle stesse ore. Ma nessuno è mai riuscito a vedere nulla di strano o ad intercettare auto arrivate da fuori. È incredibile come tutto avvenga nel silenzio più totale".

Si teme che vengano rubati per essere utilizzati negli allenamenti dei cani da combattimento

Sulla vicenda è intervenuta anche Emanuela Zoppi, padrona di Mimì: "A scomparire improvvisamente sono tutti gatti di proprietà, abituati a stare in casa e fare qualche incursione in giardino prima di rientrare, oppure quelli più docili delle colonie di cui si occupano alcune volontarie. Nessuno di razza, tutti gatti comuni, e poi di qualsiasi età, sia maschi che femmine, molti col microchip e censiti". Come riporta la Gazzetta di Parma, al momento è escluso che i gatti possano essere rimasti coinvolti in incidenti stradali visto che non sono state trovate carcasse di animali in strada. L'ipotesi più probabile è che qualcuno li abbia rubati probabilmente per rivenderli, ma in molti temono che i gatti vengano utilizzati per gli allenamenti dei cani da combattimento, come accaduto qualche anno fa quando i carabinieri, sempre nella stessa zona, hanno individuato una persona che rubava i felini proprio per utilizzarli a questo scopo. Sulla vicenda ora indagano anche carabinieri, forestale e la polizia locale.

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