Il medico 99enne di Chieti che esercita da 75 anni: “Faccio parlare ai pazienti di se stessi”
Antonio Castracane, nato nel 1924, è un vero e proprio tesoro vivente della professione medica. A quasi cent'anni di età, il suo impegno e la sua dedizione continuano a ispirare la comunità di Villa Santa Maria, in provincia di Chieti. Quest'uomo straordinario ha trascorso ben settantacinque anni a servire come medico e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua straordinaria carriera.
Nel 2021, Antonio Castracane è stato onorato con il titolo di commendatore al merito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, un riconoscimento ben meritato per la sua lunga e instancabile carriera. Questo tuttavia non è stato il suo unico momento di gloria: nel 1994, il comune di Villa Santa Maria gli aveva già consegnato un riconoscimento speciale per la sua dedizione e servizio ininterrotto per oltre quarantasei anni.
L'allora sindaco Salvatore Paolini lo aveva ringraziato per il suo impegno notte e giorno in un'epoca in cui i piccoli centri dell'entroterra non avevano servizi medici adeguati. Il medico generico doveva svolgere molte mansioni diverse, e Antonio era lì, pronto ad aiutare in ogni situazione.
Nel 2002, il comune di Montebello sul Sangro, 81 abitanti in provincia di Chieti, gli aveva invece conferito un attestato di benemerenza che sottolineava il suo servizio encomiabile, il suo spirito di iniziativa e il senso straordinario del dovere. Antonio Castracane aveva dimostrato un notevole altruismo, sempre garantendo le cure mediche con la massima tempestività ed efficacia.
Il segreto del successo di Antonio Castracane risiede nella sua attitudine verso i pazienti. "Il segreto – spiega lui stesso – è ascoltare i pazienti, farli parlare di se stessi". La sua visita è meticolosa, spesso utilizza lo stetoscopio di frassino ereditato da suo padre. Pone domande, cerca di comprendere, e alla fine giunge a una diagnosi accurata e a un piano di cura. Riesce a ottenere risultati eccellenti anche senza l'ausilio delle moderne tecnologie.
Da generazioni i pazienti non smettono di elogiare la sua lungimiranza e professionalità. Castracane ha individuato malformazioni cardiache congenite in pazienti adulti che si sono rivolti a lui per tosse e ha salvato diversi bambini che altrimenti sarebbero nati morti, dimostrando ancora una volta il suo incredibile talento medico.
Nonostante l'età, Antonio Castracane è un amante dello sport e della buona alimentazione. La sua passione per la medicina è accompagnata da una profonda affezione per la cultura, come dimostra il suo amore per "Dei Sepolcri" di Ugo Foscolo, che tiene sempre sulla scrivania.