Il marito muore di tumore, lei non sopporta il dolore e si suicida

“Mamma, ti voglio bene e mi dispiace per questo, ma io ora raggiungerò Jason”. Queste le ultime parole che Amanda Tucker, 38enne di Reading, una donna devastata dal dolore per la morte del marito, ha rivolto a sua madre, prima di suicidarsi. La donna, allarmata dalla telefonata, ha chiamato un'ambulanza: “Mi aveva detto di essere a casa di amici, ma ho riconosciuto il suo cane che abbaiava e quando ha detto una cosa del genere ho capito che la situazione era molto grave”. L’intervento dei soccorsi è stato immediata.  Amanda però era già priva di sensi, sotto l'effetto di un cocktail potenzialmente mortale di alcol e antidepressivi. A nulla sono serviti gli interventi dei medici, gli attacchi cardiaci nelle 24 ore successive al collasso sono stati troppo devastanti per la donna.

“Quegli antidepressivi le erano stati prescritti diverso tempo fa, mia sorella soffriva di depressione da diversi anni e tutto era peggiorato quando nel 2010 si lasciò con il compagno” ha raccontato il fratello, Dean, al Daily Mail. Due anni dopo quella brusca rottura, Amanda conobbe però Jason e i due iniziarono una relazione. Ma pochi mesi e arrivò una drammatica notizia: l'uomo aveva un cancro al pancreas e poche speranze di sopravvivere. Per questo motivo la coppia decise di organizzare un matrimonio-lampo. “Mia sorella era felice per quel matrimonio imminente, non ci aveva mai detto di essere preoccupata o triste per quello che sarebbe potuto succedere” – spiega Dean – “La morte di Jason, però, è stato il colpo di grazia: Amanda era caduta di nuovo in depressione, e questa volta il dolore era diventato troppo forte da sopportare”.