Il giallo della donna trovata morta a Roma: in tasca 70 euro e un coltellino

Lo hanno ribattezzato il "giallo di via Malnome", dal nome della zona in cui è avvenuto il macabro ritrovamento. E la vicenda ha davvero tutti i contorni del giallo: il cadavere di una donna è infatti stato ritrovato in un terreno incolto nei pressi di Ponte Galeria, tra Roma e Ostia; sul corpo nessun segno di violenza o di ferite, solo qualche lieve escoriazione sulle ginocchia e sui piedi, con "segni di trascinamento" visibili nel terreno circostante. La donna, bionda e con gli occhi azzurri, doveva avere approssimativamente una quarantina di anni e nelle sue tasche sono stati ritrovati 70 euro, un coltellino svizzero multiuso e un biglietto scritto in tedesco.

Ma non basta, perché i vestiti erano ridotti a brandelli e quasi "appoggiati" sul cadavere: secondo una prima ricostruzione la donna sarebbe stata spogliata e successivamente rivestita in fretta e furia, probabilmente successivamente al trasporto nel campo di via Malnome. Per il momento, comunque, non si esclude nulla, dall'omicidio ad un decesso per cause naturali (ipotesi remota è infatti quella che possa trattarsi di una senzatetto). La presenza del contante sembrerebbe indicare l'insussistenza della tesi della rapina, mentre sono in corso ulteriori controlli per verificare la pista dell'aggressione a sfondo sessuale. Resta in ogni caso da accertare l'identità della donna, con gli inquirenti che non escludono possa trattarsi di una turista e per questo motivo stanno verificando le segnalazioni di persone scomparse. Per il momento però solo punti interrogativi e nessuna certezza.