Il film “Iddu” su Messina Denaro non sarà proiettato a Castelvetrano nel cinema di Vaccarino: “Non interessa”
Non verrà proiettato nelle sale di Castelvetrano il film "Iddu- L'ultimo padrino" sulla storia di Matteo Messina Denaro interpretato da Elio Germano. Il film sul superlatitante di Cosa Nostra arrestato il 16 gennaio del 2023 dopo 30 anni da ricercato, arriverà nei cinema di tutta Italia il 10 ottobre, ma non sarà disponibile in quello della sua città natale.
Il no, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, arriva dal cinema Marconi da sempre di proprietà dell'ex sindaco del paese, Antonio Vaccarino, arrestato e condannato per traffico di droga e morto nel 2021 per complicanze insorte dopo aver contratto il Covid.
L'uomo aveva presentato richiesta di revisione della sentenza e si era messo a disposizione dei Servizi per la cattura di Messina Denaro. A questo scopo, aveva anche intrattenuto una lunga corrispondenza con il capomafia.
Dopo la morte di Vaccarino, a gestire la sala cinema di Castelvetrano c'è il figlio che ha fatto sapere di non voler proiettare un film che "non interessa". Il sindaco di Castelvetrano, Giovanni Lentini, ha invece affermato di voler provare a convincere i gestori della sala cinematografica del paese per "dare la possibilità a tutti" di vedere il film diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza.
La pellicola partirà proprio dalle lettere tra Vaccarino padre e Messina Denaro per ricostruire e raccontare la latitanza del boss mafioso morto il 25 settembre del 2023, sette mesi dopo l'arresto avvenuto nei pressi di una clinica di Palermo. I registi hanno sottolineato che la pellicola è liberamente ispirata a fatti accaduti, anche se i personaggi che compariranno nella pellicola sono comunque frutto della fantasia degli autori.
"La realtà è un punto di partenza, non una destinazione – hanno affermato -. Il film si concentra su un particolare periodo della vita di Matteo Messina Denaro, quello della latitanza, esplorando le relazioni che ha mantenuto nell'ombra".
Nel cast vi sono attori come Toni Servillo, Elio Germano nei panni del boss, Daniele Marra, Barbora Bobulova, Fausto Russo Alesi e Giuseppe Tantillo. Le riprese si sono svolte tra Italia e Francia con la partecipazione di Indigo Film e Rai Cinema. La fotografia è curata da Luca Bigazzi, mentre la colonna sonora è firmata da Colapesce.